Zeman: «Cassano? Tra vent'anni lo ricorderanno. A Bari, forse»

Zeman: «Cassano? Tra vent'anni lo ricorderanno. A Bari, forse»

E' sempre Zeman, parla senza filtri. Dalla polemica di Cassano su Totti ai giudizi sui colleghi Allegri, Inzaghi, con un occhio alle romane di Mourinho e Sarri e anche quelli sulla politica attuale. Va a tutto campo il boemo, intervenuto a Rai Radio1, ospite di 'Un Giorno da Pecorà. Cassano ha detto che Totti tra 20 anni sarà dimenticato? «No. Totti rimane sempre il simbolo della Roma - la risposta di Zeman -. Si è visto anche domenica scorsa, quando c'era qualche coro contro e molti pro». Quelli contro erano tutti dedicati a Luciano Spalletti. «Io non li avrei fatti anche se preferisco sicuramente Totti, con cui avevo rapporti diversi». «Comunque Totti sarà ricordato, io sto dalla sua parte .- dice ancora il boemo - Ci si ricorderà di Cassano tra 20 anni? A Bari, forse». Poi una battuta sulla Juventus, 'nemicà storica di Zeman: come valuta i bianconeri in questa stagione? «La Juve non si capisce come possa andare, vince ma non convince». Ma Allegri gioca troppo in difesa? «La Juve è da sempre basata sulla difesa e continua ad esserlo». E il Napoli? «Bene, sono contento». Può vincere lo scudetto? «Sta meritando tanto».

Su le sue ex squadre, Lazio e Roma, il boemo dice che «le vedo come sempre: hanno momenti positivi e negativi e non si capisce il perché». Meglio Mourinho o Sarri? «Bravi entrambi, ma sono al primo anno nelle rispettive società». Meglio Antonio Conte o Simone Inzaghi all'Inter? «Meglio Conte, lavora di più - le parole a Rai Radio1 di Zeman - nel senso che fa capire meglio ai giocatori cosa devono fare. Ora penso che siano i giocatori che decidono un pò di più, dopo lo scudetto credono di poter fare loro». Passando dal calcio alla politica, cosa pensa Zeman del Premier Mario Draghi? «Una volta ci ho giocato a golf, e a quei tempi ero più forte io». Ma l'attuale tecnico del Foggia in passato aveva mostrato simpatia nei confronti dei 5 Stelle. «Il Movimento è partito con le idee giuste e poi per necessità sono cambiati». Alle Comunali di Roma ha votato di nuovo Cinque Stelle? «Sempre Raggi, perché non ha fatto debiti». E al secondo turno? «Non ho votato». Ma Berlusconi potrebbe fare il Presidente della Repubblica? «No, è troppo anziano»


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Ottobre 2021, 19:26

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