Zaniolo, la mamma: «Nicolò ha pianto, pensava di smettere»

Mamma Zaniolo: «Nicolò ha pianto, pensava di smettere»
«Nicolò è molto carico e vorrebbe tornare in campo per dimostrare che nulla è cambiato. Però è anche il primo a capire che deve aspettare e a non voler anticipare i tempi, mentre dopo primo infortunio era il primo a dire di poter riuscire in meno tempo. Adesso sa che deve essere cauto. È un ragazzo bravissimo, dolcissimo, ma ha anche un temperamento difficile da gestire», le parole di Francesca, mamma di Zaniolo, in un'intervista alla Rai. »Ho citato Vasco Rossi dopo l'intervento, perché è ancora qua e tornerà più forte di prima e non è una frase fatta, è la verità. Come ha già peraltro dimostrato dopo il primo infortunio quando è stato bravissimo«, spiega. »Tra le foto che mi piacciono di più c'è quella dove si vedono le sue gambe con il tatuaggio con scritto 'della mia esistenza tu sei l'essenzà. Per questo l'ho pubblicata sui social. La frase 'la vita è per il 10% ciò che ti accade, il 90 come reagiscì, questo descrive la sua grande forza ed è come lui sta reagendo, ha capito che non può guardare indietro».

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«Sperava non fosse come è poi stato, in realtà ha subito scritto un messaggio 'papà mi sono rotto di nuovo il crociato, questa volta smettò. Era disperato, perché comunque era la seconda volta e non riusciva a crederci». Così Francesca Costa, la mamma di Nicolò Zaniolo, in un'intervista esclusiva alla trasmissione Dribbling. «Sono stata felicissima che mi abbiano scritto i tifosi della Roma, della Lazio, del Napoli, del Milan, della Juve, tanti che, nonostante i colori, erano vicini al ragazzo, giovane e promettente, che comunque si è dimostrato umile e si è fatto voler bene da tutti - sottolinea -.
Quando si è svegliato dall'anestesia, il giorno dell'operazione a Innsbruck, si è sfogato, piangendo. Noi siamo rimasti con lui un'ora e mezza due e ha pianto per l'intera visita. Si è sfogato dicendo: 'State tranquilli, tornerò più forte di prima. Sapete come sono, farò di tutto e non vi deluderò più'. Pensava di averci deluso! L'ho tranquillizzato, dicendo: 'Nicolò ce ne vorrebbero figli come te!'.

Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Settembre 2020, 18:57

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