Lazio, c'è lo Spezia dopo la sosta benedetta: la pausa ha sempre portato bene

Lazio, c'è lo Spezia dopo la sosta benedetta: la pausa ha sempre portato bene

di Enrico Sarzanini

Una sosta benedetta per ritrovare energie ma anche, spera Sarri, qualche infortunato. Terminato il primo stop per le Nazionali la Lazio è pronta a tuffarsi nel tour de force prima della lunga pausa per il Mondiale in Qatar. Un tempo foriere di cattive notizie, da due stagioni a questa parte le soste sono state più dolci prima per Inzaghi e poi per Sarri. Pur con qualche eccezione, negli ultimi due anni dopo le pause la Lazio ha conquistato sei vittorie, tre pareggi ed altrettante sconfitte. Affermazioni nette come il 3-1 sull'Inter dell'ex Inzaghi a ottobre 2021 o il 3-0 al Franchi dello scorso 5 febbraio contro la Fiorentina annichilita dai colpi di Milinkovic e Immobile. Grandi vittorie ma occhio anche alle false ripartenze come avvenuto a ottobre del 2020 quando, con Inzaghi in panchina, i biancocelesti crollarono a Marassi 3-0 sotto i colpi di una Sampdoria spietata, oppure come nello scorso campionato quando le due sconfitte dopo le soste arrivarono a settembre a San Siro contro il Milan (2-0) e a novembre in casa contro la Juventus (2-0). Domenica all'Olimpico arriva lo Spezia, negli unici cinque precedenti il bilancio è nettamente a favore della Lazio con Sarri che in campionato punta all'inedita terza vittoria di fila alla guida dei biancocelesti. E oggi saprà se potrà contare su Immobile e Lazzari.
Ieri Luis Alberto ha compiuto 30 anni e in un video messaggio social ha detto: «La Lazio è la mia seconda casa».
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Settembre 2022, 09:20

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