Inter in festa per il Vidal-day: ora caccia al tesoretto per Kanté

Inter in festa per il Vidal-day: ora caccia al tesoretto per Kanté

di Alessio Agnelli
n Guerriero per Conte. Mancava solo l’ufficialità, che è arrivata, puntuale, dopo i passaggi obbligati di visite mediche e firma in sede, nella prima serata di ieri, tramutando in realtà il sogno Arturo Vidal per l’ex ct e la sua Inter da battaglia.
Nel tardo pomeriggio, il classe ‘87 cileno ha siglato un biennale da 11,5 milioni complessivi (5 il primo anno, tenuto conto delle prime 3 mensilità già retribuite dal Barcellona, 6,5 il secondo, bonus esclusi) con il club di Suning, coronando un inseguimento durato tre sessioni di mercato e un anno e mezzo di mal di pancia contiani. Vidal abbina infatti qualità e sostanza, garra e ottima tecnica, unitamente ad esperienza da vendere e statistiche (più di 600 gare e 132 reti, 102 gettoni e 20 gol nelle coppe, 115 e 28 con il Cile, e 20 trofei conquistati in carriera) da top player, più che funzionali al progetto-Conte e finalmente a disposizione del salentino. 
La prima giornata da interista dell’ex Barça è iniziata di buon mattino con le visite di idoneità sportiva al Coni. Poi gli esami clinici con l’Inter all’Humanitas, prima di una toccata e fuga ad Appiano all’ora di pranzo per un saluto a Conte e ai nuovi compagni di squadra. 
Ma, per il cileno, nessun allenamento nel pomeriggio (trascorso in hotel con la fidanzata, Sonia Isaza, e il suo agente, Felicevich). Oggi sarà, infatti, il giorno delle prime sedute in gruppo per Vidal, con un solo obiettivo: la Fiorentina, nel debutto di sabato al Meazza. 
Chi potrebbe non esserci è, invece, Candreva, ad un passo dall’approdo alla Samp (ieri nuovo summit tra Ferrero e Pastorello a Milano: sul piatto un triennale da 1,6 milioni a stagione; all’Inter 3-4 milioni), con Darmian pronto a subentrargli. E, in uscita, attenzione anche a Brozovic, secondo i media croati sempre nel mirino del Monaco, pronto ad alzare la posta a 38 milioni.
Con l’addio di Epic-Brozo, l’Inter potrebbe tentare l’assalto a Kanté, sogno nel cassetto. Magari aggiungendo al tesoretto pure Nainggolan, ancora in orbita (si tratta per un prestito oneroso con obbligo di riscatto a 12 milioni) Cagliari sulla scia di Godin, ufficiale (dopo le visite di ieri a Roma con i sardi) in giornata. Di nuovo in prestito al Verona, Eddy Salcedo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Settembre 2020, 07:00

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