Totti punge ancora Spalletti: «Il mio ultimo anno fu logorante». E dà un consiglio a Ibrahimovic

Lo storico capitano e bandiera della Roma parla alla Gazzetta dello Sport, in riferimento a Zlatan Ibrahimovic

Totti punge ancora Spalletti: «Il mio ultimo anno fu logorante». E dà un consiglio a Ibrahimovic

Francesco Totti torna a parlare del suo addio al calcio giocato. Lo storico capitano e bandiera della Roma, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, ha spiegato: «Sono passati cinque anni, ma ricordo tutte le sensazioni. E guardando Zlatan Ibrahimovic nell'ultimo periodo, le rivivo».

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Il futuro del fuoriclasse svedese del Milan è un rebus totale, anche alla luce delle condizioni fisiche precarie negli ultimi mesi, che hanno impedito a Ibra di continuare ad essere protagonista e trascinatore dei rossoneri. «La mia situazione, comunque, era un po' diversa dalla sua. Io non avevo avuto particolari infortuni. Sentivo di poter ancora dare il mio contributo, ma fui messo subito da parte e se giochi tre minuti o cinque o dieci una volta ogni tanto diventa uno stillicidio» - spiega Francesco Totti - «L'ultimo mio anno non lo auguro al mio peggior nemico. Fu pesantissimo a livello mentale, logorante. Perché quando dopo una vita in campo non giochi con continuità, soprattutto a una certa età, il fisico non lo stai facendo riposare, lo stai facendo arrugginire».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Aprile 2022, 16:05

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