SuperLega, Ceferin riaccoglie i club: «Hanno ammesso di aver sbagliato. Ora avanti insieme»

SuperLega, Ceferin riaccoglie i club: «Hanno ammesso di aver sbagliato. Ora avanti insieme»

Saltato il progetto della SuperLega, l'Uefa riaccoglie i club scissionisti. In una nota ufficiale, il presidente della federcalcio europea Aleksandar Ceferin commenta la notizia delle squadre ritiratesi dal progetto: «Ieri ho detto che è ammirabile ammettere di aver sbagliato e questi club hanno fatto un grande errore», ha detto. «Ma adesso sono tornati in gruppo e so che hanno tanto da offrire, non solo alle nostre competizioni, ma all'intero calcio europeo. La cosa importante adesso è andare avanti insieme e ricostruire l'unità di cui godeva prima questo sport».

«Noi nel giusto, ma progetto da rimodellare»

«La situazione attuale nel calcio europeo necessita di un cambiamento. Una nuova competizione serve perchè il sistema non funziona, la nostra proposta è pienamente conforme alle leggi. Ma alla luce delle circostanze attuali valuteremo i passi opportuni per rimodellare il progetto». Lo afferma, in sintesi, la Superlega nella bozza di una nota ufficiale circolata in nottata e di cui l'ANSA ha preso visione. «La European Super League - si legge - è convinta che l'attuale status quo del calcio europeo necessiti di un cambiamento.

Proponiamo una nuova competizione europea perché il sistema esistente non funziona».

«L'obiettivo della nostra proposta è quello di permettere allo sport di evolvere e allo stesso tempo generare risorse e stabilità per l'intera piramide calcistica, compresi gli aiuti per superare le difficoltà finanziarie a cui è andata incontro l'intera comunità calcistica a causa della pandemia. Inoltre, la nostra proposta fornirebbe agli stakeholder del calcio contributi di solidarietà significativamente migliorati».

«Nonostante l'annunciata uscita dei club inglesi, costretti a prendere tali decisioni a causa delle pressioni esercitate su di loro - aggiunge la nota -, siamo convinti che la nostra proposta sia pienamente conforme alle leggi e ai regolamenti europei, come è stato dimostrato oggi da una decisione del tribunale che tutela la Super League dalle azioni di terzi». «Alla luce delle circostanze attuali - conclude -, valuteremo i passi più opportuni per rimodellare il progetto, avendo sempre in mente i nostri obiettivi di offrire ai tifosi la migliore esperienza possibile, migliorando i contributi di solidarietà per l'intera comunità calcistica».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Aprile 2021, 10:09

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