Spezia-Milan 1-2, le pagelle dei rossoneri. Prima da titolare e gol per Daniel Maldini, Brahim Diaz decisivo

Spezia-Milan 1-2, le pagelle dei rossoneri. Prima da titolare e gol per Daniel Maldini, Brahim Diaz decisivo

di Piergiorgio Bruni

Allo stadio comunale "Alberto Picco" di La Spezia, nel primo anticipo della sesta giornata di serie A, il Milan di Pioli vince 2-1 soffrendo contro lo Spezia e sale a 16 punti in classifica. Primo gol in serie A per Daniel Maldini, figlio di Paolo.
Qui di seguito le pagelle, sponda rossonera, del match.

LE PAGELLE DEL MILAN


MAIGNAN – voto 6.5: Si fa trovare sempre pronto e ben piazzato. Stazza e posizionamento trasmettono sicurezza. GRANITICO

KALULU – voto 7: Il cross-assist per il colpo di testa del vantaggio segnato da Maldini è pura poesia. Difende con attenzione e si propone, quando serve, con intelligenza. D'ANNUNZIANO. (Dal 72' CALABRIA – voto sv: Dopo una serie di problemi fisici riprende confidenza col campo. CONVALESCENTE)

TOMORI – voto 6.5: Il migliore dei centrali. Fa sempre le cose con calma e logica, schermando Maignan e offrendo la giusta presenza fisica sulle palle inattiva. RESISTENTE

ROMAGNOLI – voto 6: Non ruba la scena ai fotografi, ma fa quello che deve. Quando deve. Deve crescere e trovare stabilità. TENACE

HERNANDEZ – voto 6.5: È quello maggiormente in palla e, di fatto, l'uomo con maggior dinamismo del Diavolo. Un moto oscillatorio che crea (quasi) sempre la superiorità numerica in attacco. PERPETUO

KESSIE – voto 6.5: Personalità, tecnica e fisico lo rendono, oggi, trai centrocampisti più forti e completi in Europa. Logico che in Francia e Inghilterra se lo contendano. RIFERIMENTO. (Dall'82' DIAZ – voto 6.5: Una decina di minuti che, col suo gol, cambiano l'inerzia della partita e il destino dei rossoneri. VINCITORE)

TONALI – voto 6: Cuore e anima della mediana rossonera, dopo tanto penare sembra aver trovato la sua dimensione. Fatta di geometrie, inserimenti e presenza. Incolpevole protagonista sul tiro di Verde che fa 1-1. SOSTANZIOSO & SFORTUNATO

SAELEMAEKERS – voto 7: Il secondo assist consecutivo in Campionato regala altri 3 punti al Milan. È l'uomo ovunque che, nei momenti più complicati, si propone per dare una soluzione ai compagni. Quella giusta. STRARIPANTE

MALDINI – voto 7: Terza generazione di Maldini: dopo nonno Cesare e papà Paolo tocca a Daniel continuare la favola di famiglia. Decima gara in serie A, prima da titolare e rete che sblocca la sfida: a quasi 20 anni il mondo non può che essere tutto suo. INVINCIBILE. (Dal 59' BENNACER – voto 6: Dà equilibrio al centrocampo e contribuisce al successo. UTILE)

REBIC – voto 5.5: Titolare a sorpresa al posto di Leao, non incide come vorrebbe Pioli. Ha un paio di chance, ma non la giusta freddezza per realizzarle. TIMIDO. (Dal 46' LEAO – voto 6.5: Il suo ingresso in campo spacca la partita: apre la difesa avversaria, prende un palo interno con un tiro a giro, che ancora grida vendetta, e crea diversi grattacapi alla retroguardia di Thiago Motta. GEOMETRICO)

GIROUD – voto 5.5: Non è al meglio della condizione fisica, e si vede. L'impatto con la gara è sensibilmente differente rispetto alle precedenti apparizioni. OPACO. (Dal 46' PELLEGRI – voto 6: Presenza fisica, qualche duello rusticano coi difensori spezzini, ma poco presente sotto porta. STATICO)

All. PIOLI – voto 7: È il vero artefice del nuovo Rinascimento milanista. Gestisce il gruppo con autorevolezza e intelligenza, senza forzare mai troppo la mano. Non sbaglia un cambio: alla faccia di chi lo considera(va) adatto soltanto per club di media classifica. DECISIVO


Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Settembre 2021, 17:02

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