Morto Mihajlovic, l'addio degli amici. Mancini: «Sarai sempre al mio fianco». Da Totti a Materazzi, tutti i post

Il cordoglio social di calciatori, amici e nemici storici che difficilmente dimenticheranno il grande cuore di Sinisa Mihajlovic

Morto Mihajlovic, l'addio degli amici. Mancini: «Sarai sempre al mio fianco». Da Totti a Materazzi, tutti i post

di Niccolò Dainelli

Il cordoglio per la morte di Sinisa Mihajlovic corre veloce sui social. Ex compagni in campo, calciatori del passato e del presente: tutti si sono precipitati a fare un ultimo saluto a un combattente che fino all'ultimo ha lottato contro la malattia. Dal calcio alla politica passando per il mondo dello spettacolo, tutti hanno voluto dare il loro particolare addio al sergente di ferro, amato da tutti persino dai tifosi, ovunque sia andato da giocatore o allenatore.

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L'addio social

 

Prima compagno di squadra con le maglie di Sampdoria e Lazio, poi suo assistente in panchina ai tempi dell'Inter. Ma Sinisa Mihajlovic, per il Ct della Nazionale Roberto Mancini, è stato molto di più: un grande amico, con cui il rapporto è andato ben oltre un campo di calcio. Mancini ha voluto dedicare un pensiero a Mihajlovic, scomparso quest'oggi all'età di 53 anni dopo una lunga malattia. «Questo è un giorno che non avrei mai voluto vivere, perché ho perso un amico con cui ho condiviso quasi 30 anni della mia vita, in campo e fuori - le parole del ct azzurro sul sito della Figc -. Non è giusto che una malattia così atroce abbia portato via un ragazzo di 53 anni, che ha lottato fino all'ultimo istante come un leone, come era abituato a fare in campo. Ed è proprio così che Sinisa resterà per sempre al mio fianco, anche se non c'è più, come ha fatto a Genova, a Roma e a Milano e successivamente anche quando ha preso strade diverse». Poi a ricordalo sui social tutti i suoi ex calciatori, ex compagni e avversari. Uno tra i primi ad aver voluto ricordare il suo ex allenatore è stato Marko Arnautovic, con un post commovente su Instagram che li ritrae abbracciati in un momento di gioia, probabilmente dopo una rete dell'attaccante. «Grazie per aver sempre creduto in me, soprattutto quando gli altri non lo facevano. Mi hai accolto come un membro della famiglia, sei stato un amico, un fratello e un padre. Ti terrò vivo nel mio cuore e lotterò e giocherò per te. Resta in pace Mister!», scrive il numero 9 del Bologna. 

«Nel mio cuore»

Ma non è l'unico componente del suo ultimo gruppo di giocatori allenati che ha voluto rendere omaggio all'ex mister. Anche Riccardo Orsolini, infatti, ha voluto ricordare i tanti aneddoti che lo legano a Sinisa Mihajlovic e che porterà per sempre nel suo cuore. «Tutte le cose che ci siamo detti,tutti i consigli, tutte le “bisticciate”, tutte le ramanzine che mi hai fatto, le risate, gli scherzi, sono tutte cose che porterò sempre nel mio cuore e che mi accompagneranno per tutta la vita…Mi hai cresciuto sia come uomo che come calciatore; hai fatto sì che tutti i sogni che avevo da bambino si realizzassero e per questo te ne sarò per sempre grato… Riposa in pace leone… Non ti dimenticheremo mai».

«Ci mancherai»

E se da un lato ci sono i suoi ex calciatori che non lo dimenticheranno mai, dall'altro ci sono gli ex compagni di squadra e avversari di mille battaglie che, invece, sentiranno la sua mancanza.

Perché il guerriero Sinisa era a prima vista un uomo duro e rude, ma in realtà, dietro la sua corazza da sergente di ferro nascondeva un cuore grande che tutti i calciatori, compagni e non, hanno sempre riconosciuto e apprezzato. 

Juan Sebastian Veron, ad esempio ha voluto dedicare al suo compagno di mille battaglie una storia su Instagram: «Non ci posso credere... mio fratello maggiore, amico, compagno di mille battaglie, che tristezza la verità. Ricordo quando sono arrivato alla Samp che rimanevo accanto a te a guardarti calciare le punizioni cercando di imparare e te mi dicevi come farlo, fin da quando sono arrivato, sempre attento ad aiutarmi... Baci al cielo amico mio, ci mancherai tanto», scrive visibilmente commosso

Ma anche a un avversario storico come Francesco Totti, Sinisa Mihajlovic mancherà tanto. Sui social network il Pupone ha voluto ricordarlo con una splendida foto in bianco e nero mentre sorridono insieme e il suo saluto ermetico racchiude tutto il rispetto e l'ammirazione che si ciela dietro a due campioni che non hanno mai giocato assieme, difendendo colori diversi, ma che fuori dal campo non potevano non essere amici: «Ciao amico mio, mi mancherai».

«Un guerriero»

E tra i saluti non può mancare nemmeno quello di colui che è stato lanciato proprio da Mister Mihajlovic nel calcio che conta: Gigio Donnarumma. Il portierone della Nazionale deve molto a Sinisa che lo fece esordire in Serie A con i colori del Milan. E l'estremo difensore del PSG mette in risalto la tenacia di un combattente che non si è mai arreso: «Sei sempre stato un guerriero e so quanto hai lottato. Ti ringrazierò per aver sempre creduto in me e per tutto quello che mi hai detto dal primo giorno che ci siamo conosciuti. Resterai per sempre nel mio cuore, ciao mister».

Infine il saluto di un ex compagno di squadra, in un Inter con tanti muscoli, ma anche e soprattutto tanta qualità. Marco Materazzi, impegnato in Qatar con molte stelle del calcio del passato, ha voluto ricordare il suo compagno con un «Ciao Sinisa», mentre insieme affrontano un avversario, simbolo di mille battaglie sul campo che in pochi riusciranno a scordare.  


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 21:08

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