Simeone: “Sì, allenerò l'Inter. Lo sanno tutti, non è una novità”

Simeone: “Sì, allenerò l'Inter. Lo sanno tutti, non è una novità”

di Alessio Agnelli
«Parlo tanto con mio figlio come con mia sorella e mio padre. Loro sanno che un giorno allenerò l’Inter. Non è una novità».

Diego Simeone, tecnico dell’Atletico Madrid alla vigilia della partita di Champions League contro il Bayern Monaco, commenta così - come riporta il giornale Mundo Deportivo - le parole del figlio Giovanni che nei giorni scorsi a Onda Cero aveva dichiarato: «Credo che a un certo punto mio padre firmerà con l’Inter. Lo spero. Lo vedo felice all’Atletico Madrid. Ma può darsi che in futuro possa accadere».

L’Inter, intanto, ha altro a cui pensare. Dal 4-2-3-1 colabrodo a un più equilibrato 4-4-2: Pioli vara il modulo anti-crisi. La svolta tattica dovrebbe andare in scena, con ogni probabilità, da domenica sera, in occasione del posticipo del Meazza fra l’Inter e il Genoa di Juric, fondamentale per riprendere il discorso interrotto con punti e vittorie. Ma, dalle parti di Appiano, continuano le grandi manovre di Stefano Pioli per garantire maggiore equilibrio e compattezza alla sua creatura.

Nella seduta di ieri, l’allenatore emiliano si è soffermato, infatti, sulla tattica, alternando al 4-2-3-1 delle ultime 4 disastrose uscite (con un solo successo - a fronte di 2 ko e un pari- e 10 reti incassate) tra campionato e coppa, le sue prime con l’Inter, un 4-4-2 (o 4-4-1-1) più congeniale alle caratteristiche degli uomini a sua disposizione. Con Medel ai box fino a gennaio, proseguire con una mediana a due a protezione di una difesa fragile e in balia degli eventi sarebbe deleterio, oltre che altamente nocivo in termini di classifica.

La zona-Champions dista già 11 punti e, tra Grifone, Sassuolo (il 18, a Reggio Emilia) e Lazio (il 21, al Meazza, prima della sosta natalizia), l’Inter dovrà metterne in cascina 9 se vorrà restare in corsa. Le prove generali giovedì sera, nell’ultima, ininfluente gara di Europa League con lo Sparta Praga. Ma con tutti i distinguo del caso e tenuto conto degli interpreti (vista l’intenzione di Pioli di optare per le seconde linee e per qualche baby della Primavera di Vecchi).
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Dicembre 2016, 09:00

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