Juventus, intanto Dzeko ma può arrivare anche Suarez
di Timothy Ormezzano
Le ultime battute della trattativa per Dzeko sono andate in scena nel giorno in cui Suarez, la prima alternativa al bosniaco, ha passato il test di lingua italiana necessario per ottenere il passaporto comunitario: adesso la palla passa al Viminale. Ieri l’attaccante del Barcellona è arrivato con un volo privato all’Università per Stranieri di Perugia. Tra i tanti curiosi anche alcuni tifosi bianconeri che gli hanno urlato: «Vieni alla Juve».
I media spagnoli, in testa Marca, non escludono un accordo di Suarez con i bianconeri da svincolato, dopo il 6 ottobre. Di fatto, però, la Juve ha congelato la trattativa per il Pistolero ed è pronta a dare la maglia numero 9 a Dzeko.
Tempo di esami anche per Pirlo, che dopo aver ottenuto il patentino da allenatore prepara la prima prova ufficiale sul campo, domenica allo Stadium contro la Sampdoria. C’è da eguagliare quanto hanno fatto i suoi ultimi quattro predecessori (Delneri, Conte, Allegri, Sarri), tutti vittoriosi alla prima uscita in campionato con i bianconeri. La Juve è la squadra che ha ottenuto più successi all’esordio stagionale in A (66%) e meno sconfitte (8%): l’ultimo passo falso risale al 2015, allo Stadium contro l’Udinese (0-1).
Pirlo non potrà contare su Pjaca, promesso in prestito al Genoa, né sugli infortunati De Ligt, Dybala e Bernardeschi. Nel suo 3-5-2 ad assetto variabile ci sarà probabilmente spazio per Danilo, Bonucci e Chiellini davanti a Szczesny, sugli esterni Cuadrado e Alex Sandro, in mediana Bentancur (o Rabiot), Arthur e Ramsey, e in attacco Cristiano Ronaldo e Kulusevski.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Settembre 2020, 07:05
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