Serie B, il Brescia vola. Pescara ok, Lecce ko

Serie B, il Brescia vola. Pescara ok, Lecce ko

di Vanni Zagnoli
Il sabato della Serie B è emozionante, con 5 gare. Il Brescia supera il Crotone negli ultimi 10’, l’anno positivo si vede anche da una partita strappata senza grandi meriti. Il Carpi avanza sullo Spezia, va sotto per 2-1 e la ribalta allo scadere. Il Lecce cade rovinosamente a Cittadella. Il Pescara regola il Padova rapidamente, il Perugia è alla 3^ sconfitta interna in sequenza, viene superato dal Cosenza e il presidente Santopadre parla con Novellino, che in Umbria si rivelò, da allenatore, difficilmente però sostituirà Alessandro Nesta. L’Ascoli passa a Cremona, i grigiorossi sono fischiati.

Brescia-Crotone 2-0: st 35’ Molina aut, 50’ Donnarumma.
I calabresi meritavano il pari, hanno limitato al minimo la capolista, salita a +4, complice il riposo del Palermo. Risolve la punizione da sinistra di Tonali, Cordaz non è impeccabile nell’uscita, l’ultimo tocco è di Molina, in autogol. Allo scadere il raddoppio del capocannoniere Alfredo Donnarumma, a lungo in panchina per problemi muscolari.

Cittadella-Lecce 4-1: 10' La Mantia (L), 18' e 42’ Moncini; st 13’ Moncini, 25' Adorni.
Tre sconfitte di seguito, per i granata, che rischiavano di perdere i playoff. Sotto per il gol (splendido) di La Mantia, imbeccato da capitan Rigoni, arriva la prima tripletta in carriera per Gabriele Moncini, tutta di testa, su traversoni di Schenetti (due) e Benedetti (Calderoni era posizionato male, di spalle). Sull’1-1 c’era un rigore per i padovani, sul 2-1 il salvataggio di Adorni, poi a segno.

Pescara-Padova 2-0: 4’ rig e 18’ Mancuso. 
La doppietta porta Mancuso a 15 reti, è di proprietà della Juventus. Il rigore è per la scivolata di Calvano su Memushaj, sembra sul pallone, l’arbitro Fourneau indica il dischetto. Raddoppio sul contropiede di Marras e Monachello. Al 35’ espulso lo staff biancoscudato, l’allenatore Bisoli, il ds Zamuner e il team manager Viale. Prima dell’intervallo il palo di Capello, in semirovesciata. Nel secondo tempo opportunità per i padovani Pulzetti e Cappelletti (Fiorillo vola), in mezzo il tris mancato da Mancuso.

Carpi-Spezia 3-2: 30' pt Mustacchio (C); st 4' Gyasi (S), 72' Okereke (S), 85' Marsura (C), 91' Coulibaly (C). 
Successo biancorosso dopo due mesi, è appena il secondo stagionale, al Cabassi. Per Pasquale Marino si ripete l’incubo di due anni fa, quando con il Frosinone venne beffato in extremis. Poli favorisce il pareggio dell’italo-nigeriano Gyasi, su cross basso di Augello, il sorpasso è su assist di Vignali. Il 2-2 è di Marsura, che a Venezia non trovava spazio. Decide il destro da fuori di Coulibaly.

Perugia-Cosenza 0-1: 18’ Bruccini rig. 
Undici punti nel nuovo anno per la squadra di Piero Braglia, a 3 lunghezze dai playoff. Risolve il fallo di Moscati su Mungo, in avvio, nel finale l’espulsione di Dermaku, su Sadiq, lanciato a rete, ma gli umbri costruiscono davvero poco. Il forte vento crea disagi allo stadio Curi, dove un migliaio di spettatori viene spostato dalla tribuna est alla laterale, per il sollevamento degli striscioni pubblicitari.

Cremonese-Ascoli 0-1: 24’ st Rosseti.
Il primo successo del 2019 per i marchigiani giunge grazie il destro da fuori di Rosseti, che sorprende Ravaglia. Espulso nel recupero Montalto, per una pedata molto pericolosa su Addae, i grigiorossi in 10 non riescono a pareggiare.

Classifica: Brescia 46, Palermo 42; Pescara 41, Benevento e Verona 39, Lecce 38, Spezia 34, Cittadella 33; Perugia 32, Salernitana 31, Cosenza 30, Ascoli 28, Cremonese 27, Venezia 26; Foggia e Carpi 21; Livorno 20, Crotone 19, Padova 18.
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Febbraio 2019, 18:26

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