Atalanta e Roma da vere "padrone di casa"

Atalanta e Roma da vere "padrone di casa"

di Romolo Buffoni
Atalanta e Roma hanno "salvato" il fattore campo. Giocare sul prato di casa, infatti, a porte chiuse sembra proprio non dare alcun vantaggio. Anzi. La Bundesliga in campo già da un mese aveva dato questa indicazione. Prima del lockdown in Germania si erano giocate 224 gare con 97 successi dei padroni di casa (43,3%) e 78 colpi esterni (34,8 %) con 49 pareggi. Dal riavvio del campionato ovviamente senza pubblico, su 55 partite ci sono stati ben 28 successi in trasferta (50,9,%) e solo 11 in casa (20%), con 16 pari.
La serie A con i recuperi del week end scorso sembrava fare eccezione per le vittorie del Verona sul Cagliari per 2-1, dell'Atalanta sul Sassuolo (4-1) e dell'Inter sulla Samp per 2-1. Pareggio in Torino-Parma 1-1.
La prima giornata completa del ritorno in campo, invece, è stata "alla tedesca": vittorie esterne di Milan (4-1 a Lecce), Juve (2-0 a Bologna), Napoli (2-0 a Verona), Cagliari (1-0 a Ferrara sulla Spal), Parma (4-1 a Genova contro il Genoa). Pareggi del Brescia a Firenze (1-1) e quello, incredibile per 3-3, del Sassuolo a San Siro con l'Inter. Unico acuto casalingo: l'1-0 del Torino con l'Udinese.
A rimettere le cose "a posto" sono stati i due posticipi che, però, erano cominciati sulla falsa riga delle altre otto partite: la Lazio era andata avanti 2-0 a Bergamo sull'Atalanta e la Samp aveva sorpreso la Roma all'Olimpico con Gabbiadini. Al 90', però, i bergamaschi hanno vinto 3-2 e Dzeko ha ribaltato i blucerchiati sul 2-1. Bilancio finale: 3 segni "1" su 10. Un dato comunque anomalo e destinato, visti gli impegni ravvicinati, a far impazzire gli scommettori.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Giugno 2020, 01:42

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