Serie A col mal di Var e c'è un'altra sVentura

Serie A col mal di Var e c'è un'altra sVentura

di Romolo Buffoni
Altro giro, altro Var. Questa settimana è il fallo di mano ad avere mille sfaccettature: da rigore quelli di Mancini e di Benatia in Atalanta-Inter e Milan-Juventus; non da rigore dopo Var review quello di Colley in Roma-Sampdoria. Non c’è uniformità e resta deluso chi, dalla tecnologia, si aspettava il tramonto definitivo della discrezionalità arbitrale.
Sempre all’Olimpico la coppia Irrati-Rocchi ha definitivamente archiviato come “errore” il rigore concesso alla Fiorentina per “fallo di volto” di Olsen su Simeone. L’arbitro di Pistoia ieri ha prima giudicato da penalty il contatto Manolas-Ramirez ma, convinto da Rocchi, è andato al Var a rivedere l’azione e ha cambiato idea. Dalle immagini si capiva chiaramente come il greco cercava di evitare il contatto, mentre il doriano lo cercava. L’esatto opposto di quanto fatto la settimana scorsa da Orsato con Banti al Franchi.

E, a proposito di Orsato, ieri a Verona l’arbitro di Schio c’è andato eccome a dare un’occhiata alle immagini prima di concedere il primo gol a Bologna nel 2-2 col Chievo. Partita resa drammatica dalle dimissioni di Ventura (congelate da Campedelli): l’ex ct che giusto un anno fa perdeva l’andata dello spareggio Mondiale con la Svezia.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Novembre 2018, 07:30

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