Serie A, il Governo prova a fermare il campionato. La Lega calcio: «Niente stop»

Serie A, il Governo prova a fermare il campionato.

di Alberto Abbate

Il Covid divampa in Italia e investe anche la Serie A: «Fermate il campionato», la proposta drastica arrivata nelle ultime ore dal fronte più intransigente del Governo, che adesso terrorizza tutto il calcio. Lo spettro continua ad alleggiare nell'aria, ma al momento non trova consenso. Stoppare la giornata di domani sembrerebbe ormai impossibile (basti pensare alle trasferte in corso e ai biglietti venduti), ma il calendario potrebbe ancora essere arrestato nel prossimo turno - qualora i contagi dovessero subire un ulteriore picco - con un'interruzione addirittura sino al 6 febbraio. Il Consiglio dei Ministri e il presidente Draghi vogliono scongiurare questo lockdown sportivo, anche se intanto sono in corso approfondimenti su un'ulteriore stretta della capienza degli stadi dal 50% al 35%. I numeri in divenire, poi, diranno come comportarsi nel futuro immediato.

LA LEGA

Intanto sono già saltate quattro gare: non si giocano Bologna-Inter, Salernitana-Venezia, Fiorentina-Udinese e Atalanta-Torino. E Juventus-Napoli è forte rischio, dopo le ulteriori positività riscontrate nel gruppo partenopeo. In serata convocato un consiglio della Lega Serie A straordinario in conference call per valutare la situazione legata al Covid sul campionato italiano.

L'orientamento è quello di andare avanti comunque. 

Lega Serie A: «Niente stop, il campionato va avanti»


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Gennaio 2022, 21:50

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