Sarri ordina alla Lazio: «Voglio la qualificazione». La sfida alle 18,45 in casa del Feyenoord

Questa sera il Feyenoord poi la Roma domenica in campionato. In quattro giorni la Lazio può indirizzare la sua stagione. Primo step l’ultima giornata dei gironi di Europa League (ore 18.45, Dazn e Sky) obiettivo qualificarsi da prima per evitare i sedicesimi della competizione che vedrà scendere le squadre eliminate dalla Champions. 
Sarri preferisce non fare troppi calcoli anche perché vuole archiviare in fretta la sconfitta interna contro la Salernitana: «Io non penso a domenica - spiega - per me chi sta bene gioca e chi sarà in campo dovrà dare il 101%. Le partite se non le aggredisci le subisci, basti pensare alla cazzata che abbiamo fatto nell’ultima gara. Ci teniamo molto a superare il turno soprattutto da primi senza fare calcoli su Conference o cose varie». 
Poi svela il suo stato d’animo di questi giorni: «Lunedì e martedì ero incavolato nero, così come lo era Milinkovic per quel giallo, non si può perdere una gara per nervosismo e mancanza di lucidità, ora punto tutto su questa partita». 
Poi va giù duro e si sfoga: «È una vergogna che la Uefa consenta al Feyenoord di non giocare la gara di campionato per riposarsi e noi come Sturm Graz e Midtjylland ci sentiamo presi per il culo». Zaccagni è pronto per la sfida: «Lo stadio sarà una bolgia e serviranno intensità e qualità per vincere». Sarà sicuramente turn over anche in vista del derby questa la probabile formazione: Provedel, Lazzari, Gila, Patric, Hysaj, Milinkovic, Marcos Antonio, Basic, Cancellieri, Felipe Anderson e Zaccagni. 
Intanto continua spedito il recupero di Immobile che sogna la convocazione al derby: ieri ha iniziato a correre al Fersini poi si è intrattenuto a parlare qualche minuto con Sarri.