Samp-Roma: Paredes andava messo prima in campo, non sul mercato

Samp-Roma: Paredes andava messo prima in campo, non sul mercato

di Romolo Buffoni
Scelte discutibili, fagilità difensiva e svista arbitrale. Per la Roma la trasferta a Marassi si è rivelata uno sgradevole viaggio a ritroso, in un tempo pieno di difetti propri e altrui.

Perché l’errore del guardalinee La Rocca che all’ultimo minuto segnala un fuorigioco inesistente di Dzeko cancellando un rigore netto, pesa sulla partita. Come pesano la scelta di schierare un Vermaelen arrugginito al posto di Manolas e il duello perso da Spalletti con Giampaolo. Guaio, quest’ultimo, prevedibile. Perché la Samp aveva già messo in seria difficoltà la Roma. A settembre fu Totti, dopo il diluvio, a ribaltare i blucerchiati.

Due settimane fa, in coppa Italia, prima il palo e poi una prodezza di Nainggolan avevano spianato la strada ai giallorossi. Ieri la maggior qualità della squadra di Spalletti stava cancellando di nuovo il vantaggio tattico guadagnato da una Samp piccola di taglia, ma dal ritmo doppio.

Quando Strootman e De Rossi stavano riemergendo sfruttando il fiatone dei rivali, Giampaolo ha azzeccato i cambi. Se Paredes invece di finire sul mercato fosse stato messo in campo prima a gestire la palla, forse la Roma non avrebbe assaporato questo k.o. dal sapore vintage.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Gennaio 2017, 08:54

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