Milan a Salisburgo, Pioli: «Ora siamo pronti per la Champions»

Milan a Salisburgo, Pioli: «Ora siamo pronti per la Champions»

di Luca Uccello

Il Milan vuole cominciare la sua nuova avventura in Champions League con una vittoria. Non c’è altro risultato per cominciare al meglio in Europa dopo il successo nel derby che ha esaltato tutti, tifosi e Gerry Cardinale. Vincere in Austria, riuscire a prendere i primi tre punti contro «un avversario complicato, nella scorsa annata in casa in Champions League non ha mai perso». Una squadra forte, che Stefano Pioli studia da qualche settimana. «Hanno tanti giocatori di prospettiva molto forti che probabilmente potranno ripercorrere le orme di Haaland e Mane (entrambi hanno giocato nel Salisburgo, ndr). Sono una squadra molto forte che il Milan deve rispettare. Ma Faremo la nostra partita».
La missione di questa stagione in Europa? «Dimostrare che l’esperienza dell’anno scorso ci è servita e siamo cresciuti. Dobbiamo pensare solo alla partita di questa sera, iniziare con un risultato positivo sarebbe importante». Per il tecnico rossonero quella contro il Salisburgo per qualità e ritmo sarà un test di altissimo livello. Capitolo formazione: «La squadra sta bene e questo è importante. Per le rotazioni le avevo già preparate in precedenza ma le partite mi diranno come interpretarle di volta in volta». L’impressione è che possa scendere in campo la stessa formazione che ha vinto contro l’Inter, con la conferma di Charles De Ketelaere dietro a Giroud con Origi pronto a subentrare.

Florenzi? «Su Alessandro aspettiamo il comunicato dello staff sanitario, Krunic è stato inserito nella lista Champions perché riteniamo che dalla prossima gara possa essere disponibile». Rebic è rimasto a Milano. A rischio per il croato anche la sfida con la Sampdoria. Poi tocca a capitan Davide Calabria portare nuova energia positiva al Milan. «L’anno scorso è stato uno dei gironi più difficili della storia. Quest’anno abbiamo minuti in più, siamo una squadra più matura. Ci aspettiamo grandi cose». Senza dubbio «le partite con Liverpool e Porto ci hanno fatto capire l’intensità che c’è in questa competizione». Per questo ora l’obiettivo è chiaro: «Una competizione come la Champions deve essere la nostra casa. E vogliamo cominciare da Salisburgo…». Non c’è solo la nuova proprietà al fianco del Milan. C’è sempre Zlatan Ibrahomic. «È una presenza importante per noi - ricorda ancora Calabria - è stato importante nei mesi passati e lo sarà nei prossimi». Il Milan ha bisogno ancora di lui, della sua mentalità…


Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Settembre 2022, 06:05

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