Fuori anche la Spagna, la Russia vince ai rigori: Akinfeev è l'eroe di Mosca. Hierro: «Colpa mia»

Mondiali, fuori anche la Spagna, la Russia vince ai rigori
Catapultato in panchina a tre giorni dal Mondiale, nonostante ciò il ct Fernando Hierro si prende tutte le colpe della inattesa eliminazione della Spagna. «Il massimo responsabile sono io - ha detto a caldo il già direttore sportivo della federcalcio spagnola -. Proseguire o no, non mi interessa. Ora non conta proprio, comunque è stato un piacere allenare questi ragazzi Non parlerò di singoli, se c'è un nome giusto da criticare, quello è il mio. Iniesta? È un esempio come giocatore e come compagno di squadra». Uno degli ultimi ad arrendersi è stato Sergio Ramos, che come capitano ci ha messo la faccia anche dopo il fischio finale. «È durissima - ha detto trattenendo a stento le lacrime - La squadra ha fatto tutto il possibile, ci ha messo l'anima e l'orgoglio. Loro ci hanno portato fino ai rigori, che era l'unico modo di metterci in difficoltà. Sono una lotteria e ci è andata male. Qualsiasi spagnolo si sentirà comunque orgoglioso di come abbiamo perso». Il difensore del Real Madrid non crede che questa eliminazione segni la fine di un ciclo. «Speriamo di no, c'è una squadra per continuare a sognare - ha detto ancora - Nonostante le tante critiche e i dubbi nella fase a gironi, oggi eravamo pronti. Ci saranno i giocatori che lasciano e altri che restano, ma sempre con questo orgoglio».
Il presidente della Rfef, Luis Rubiales, molto rammaricato per l'uscita di scena, ha difeso la sue scelta di allontanare il Lopetegui alla vigilia del torneo e si è detto «orgoglioso del comportamento di Hierro e di tutta la squadra». «Lasciamo con dolore, ma a questi livelli puoi passare anche se non sei il migliore». Felice, ovviamente, il ct russo, Stanislav Cherchesov. «Abbiamo fatto la storia, e siamo contenti. Quel che è avvenuto non penso che abbia nulla a che fare con cosa è successo alla Spagna prima della Coppa del Mondo. Certo con loro non puoi giocare a viso aperto, tutti quelli che affrontano la Spagna fanno così - ha spiegato -. Siamo stati molto bravi in difesa, non abbiamo lasciato spazi».
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LE FORMAZIONI UFFICIALI

SPAGNA (4-2-3-1): De Gea; Nacho, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Busquets, Koke; Silva, Isco, Asensio; Diego Costa.

RUSSIA (3-5-1-1): Akinfeev; Kutepov, Ignashevich, Kudryashov; Fernandes, Samedov, Zobnin, Kuzyaev, Zhirkov; Golovin; Dzyuba.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Luglio 2018, 07:44

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