Roma-Verona 1-0, le pagelle: Solbakken da applausi, Spinazzola come ai bei tempi

Roma-Verona 1-0, le pagelle: Solbakken da applausi, Spinazzola come ai bei tempi

di Francesco Balzani

Rui Patricio 6: Come Salisburgo, a differenza del risultato finale. Il portoghese si gode un’altra domenica quasi libera dovendo intervenire il minimo indispensabile

Mancini 6: Irruenza pura, che a volte crea danni anche ai compagni. Ma che porta pure i giocatori del Verona a restare ben lontani dalla zona pericolo.

Smalling 6: Gaich è bello grosso, ma tutto il resto del repertorio ce l’ha in dotazione l’inglese che becca un giallo pesante in vista della Cremonese

Ibanez 6,5: Qualche secondo di assenza segnale, poi tutto scorre fluido. Accorcia la corsa di Ngonge

Karsdorp 6: Il figliol prodigo torna a casa e si riprende la fascia destra. Lo spirito è decisamente diverso rispetto a quello di Reggio Emilia. La forma non è al top (25’st Celik 6: mantiene con cura)

Bove 6: L’avversario di corsia è Tameze, non un cliente facile. Meno bene quando si tratta di impostare. Cristante 6,5: Tenta qualche lancio spezza partita e distribuisce consegne e ordini ai compagni a lui vicini

Spinazzola 7: Portatore d’acqua fresca, come ai bei tempi.

Così prova ad andare solo trovando i guanti di Montipò. Poi c’è Solbakken che lo ripaga di tanto impegno.

Solbakken 7: Tanti applausi e un’emozione che si scioglie col passare dei minuti come un cubetto di ghiaccio del Polo Nord al sole di Roma. Fino a quel gran gol che pesa tanto, per lui e per la Roma. (25’st Zalewski 6: freschezza utile)

El Shaarawy 6,5: Quando vede che il raccolto è poco, va da solo giù nelle praterie a cercare qualcosa da mettere sotto i denti. (41’st Wijnaldum sv: segnali di risveglio).

Abraham sv: Un po’ di febbre, la Tachipirina e giù in campo. Ma era destino non dovesse giocare. (15’pt Belotti 6,5: Gallo combattente, sin dal primo pallone. Sembra di essere al Sei Nazioni)

Mourinho 6,5: Fa la conta di chi può, chi può a metà e chi non ce la fa. E dopo un quarto d’ora deve pure rinunciare ad Abraham. Strizza la rosa ricavando un olio poco pregiato ma assolutamente gradevole per i tre punti finali.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Febbraio 2023, 23:00

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