Venezia-Roma 3-2 in una partita della dodicesima giornata della serie A.
Le pagelle della Roma
RUI PATRICIO 6,5
Paradossalmente tra i migliori perché evita la goleada. Sui gol può solo incolpare i compagni
KUMBULLA 5
Okereke lo manda a contare i petali con troppa facilità (66’ Perez 4,5: aspetta una eternità prima di calciare in porta. A cosa pensa?)
MANCINI 4
Due errori grossolani: la marcatura strappata da Ceccaroni sul primo gol e la linea del fuorigioco sul 3-2. Coi fatti si parla davvero.
IBANEZ 5
Non tira fuori le unghie e sembra in forte debito d’ossigeno.
KARSDORP 5
Ricuce e riparte senza sosta. Al cross non sempre è preciso e dietro nella ripresa annaspa (82’ Zalewski sv).
CRISTANTE 4,5
Sorpreso in difetto sul gol del suo amico Caldara.
VERETOUT 5
Pressa per un tempo lasciando scoperto il fianco, nella ripresa crolla.
EL SHAARAWY 6
Ha una serie di medicine per curare l’apatia da gol romanista. Ne prova qualcuna, poi tutti insieme trovano la cura giusta (77’ Zaniolo 5,5: ritrovi lucidità).
PELLEGRINI 6
Stringe denti e fascia da capitano. Non sta bene e nei primi minuti si vede quando perde palloni velenosi. Poi si fa coraggio e diventa un distributore di palloni puliti con pochi eguali in Italia.
ABRAHAM 7
Leone d’oro come attore protagonista di un primo tempo in cui fa tutto: guadagnarsi rigori, colpire pali, fare assist, segnare. E soprattutto sorridere dei guai. Nella ripresa pure lui si affloscia.
SHOMURODOV 6,5
L’Eldorado è solo un miraggio. Trova gol e assist prima di sparire nella ripresa (82’ Mayoral sv).
MOURINHO 4,5
Coraggio nel cambiare il modulo ma la coperta resta corta e i difetti restano evidenti. Una caduta clamorosa
Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Novembre 2021, 23:35
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