GESTIONE AZZARDATA
Gli 8 cambi dopo il ko di Milano sono stati un’esagerazione: Peres, Fazio e Diawara impresentabili, Kolarov irriconoscibile, Perotti e Under fuori ruolo, rispettivamente trequartista ed esterno sinistro. Imbarazzante Kalinic. Fa qualcosa solo il giovane Perez. L’unico degli 8. Mancini è uscito dai convocati per l’improvvisa gastroenterite, Dzeko per la scontata stanchezza. In più le squalifiche di Veretout e Pellegrini. Ma alibi non esistono. Sono 7 le sconfitte in 11 partite del 2020. Andamento da retrocessione. Gotti in contropiede va come il vento. I giallorossi prendono il gol di Lasagna e restano in partita solo perché Mirante fa il suo dovere. Perotti, capitano della serata, entra malissimo su Becao: rosso diretto prima della mezz’ora. In inferiorità numerica le azioni migliori con Perez, Cristante (traversa) e Under).
CROLLO DEFINITIVO
Entra Mkhitaryan per Under.
Poi anche Zappacosta, Villar, Ibanez, Dzeko per Peres, Diawara, Fazio e Falinic. Fonseca esclude i peggiori, ma la Roma è in tilt. Gotti vince anche la sfida delle sostituzioni soprattutto con la corsa di Fofana e la precisione di Nestoroki. Sbaglia l’ex Okaka, poi sostituito, non Nestorovski su appoggio di De Paul.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Luglio 2020, 07:25
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