Roma-Spezia 2-1, pagelle: Dybala decide, ansia Abraham: infortunio e si teme un lungo stop

Roma-Spezia 2-1, pagelle: Dybala decide, ansia Abraham: infortunio e si teme un lungo stop

di Francesco Balzani

La Roma vince in rimonta 2-1 sullo Spezia grazie ai gol di Zalewski e Dybala su rigore al 90' rispondendo alla rete iniziale di Nikolaou e si porta a 63 punti al sesto posto in Serie A aggiudicandosi un posto per la prossima Europa League. Con questa sconfitta invece lo Spezia resta ferma a 31 punti come il Verona sconfitto a Milano e andrà allo spareggio con l'Hellas per restare in Serie A. Ansia per Abraham, uscito per un infortunio al ginocchio: si teme un lungo stop.

SVILAR 6 A sorpresa è lui a chiudere la porta di una stagione infinita. Si vede sbucare Nikolaou dal nulla nell’unica vera occasione dello Spezia

CELIK 5,5 Con Gyasi soffre molto soprattutto quando c’è da ripartire. Diventa così inefficace nelle due fasi. (1’st Llorente 6,5: Dà una bella m ano a Smalling per frenare Nzola)

MANCINI 6 Una settimana storta, di quelle che non dimentichi. Gianluca prova a non pensarci ma qualcosa riaffiora inesorabilmente. (82’ Wijnaldum sv: fischiatissimo).

SMALLING 6 Dopo i 150 minuti di Budapest accusa anche lui l’acido lattico. A parte questo con lui non si passa. E non è una novità.

ZALEWSKI 7 Prova a guadagnare il fondo con qualche ripensamento di troppo.

Nessun dubbio, invece, sul cross velenoso che punisce Zoet e regala al polacco la seconda rete stagionale

CRISTANTE 6,5 Ha un anno intero sulle gambe. Ritrova col passare dei minuti il bandolo della matassa e chiude una maratona personale difficilmente immaginabile a inizio stagione.

BOVE 6 Ci mette volontà ma non ha la spensieratezza dei giorni migliori. (64’ Matic 7: Nemagna. Impone fisico e testa) PELLEGRINI 6 Stringe i denti e gioca in condizioni più che precarie. Prova da calcio piazzato, tenta la fortuna anche da fuori ma lo smalto è opaco.

EL SHAARAWY 6,5 Ha più freschezza, e si vede. Scheggia la traversa e prende spesso il fondo da solo, fino a quando Amian non lo tortura in area tanto da provocare il rigore

DYBALA 7,5 Il suo nome è il più acclamato, le sue lacrime le più dolorose da far seccare, il suo grido il più bello da sentire nelle notti di gioia e di tristezza. Prima Maresca gli nega un rigore, poi ne calcia uno solare. Quel pallone pesa, lui lo insacca e vola sotto la Sud.

BELOTTI 5 Non mancò il sudore, ma tutto il resto sì. C’è da fare più di una riflessione sul futuro. (64’ Abraham sv: entra, duetta con Dybala poi si fa male di brutto. 80’ Spinazzola sv)

MOURINHO 7 Finale epico, con tutto lo stadio che lo acclama. La Roma va oltre la fatica e gli ostacoli arbitrali, e si prende quell’Europa sfumata a Budapest


Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Giugno 2023, 23:34

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