Tutto o niente, come mai prima d’ora. La Roma ha la possibilità di toccare il cielo con un dito, di entrare nell’Olimpo della storia del calcio italiano. Di prendersi un posto in prima fila in Champions, la finale di Supercoppa e 80 milioni di introiti. Ma soprattutto c’è il secondo trofeo europeo di fila da mettere in bacheca, e stavolta è un trofeo che pesa anche più della Conference dello scorso anno. C’è il successo, il trionfo, la gloria eterna per Mourinho che non svela nulla sul suo futuro. Ma pure per Pellegrini e compagni. Dall’altra parte c’è il burrone di una stagione che in campionato vede la Roma fuori dalla Champions, con zero titoli e tanti rimpianti tra infortuni, mercato invernale deludente e arbitraggi storti. Tutto dipende da questa sera, tutto dipende da Siviglia-Roma che si gioca alla Puskas Arena di Budapest e in tutti gli angoli di questa città compreso uno stadio OIimpico da 50 mila spettatori. Proprio come un anno fa.
Questo articolo fa parte dell'inserto di Leggo su Roma-Siviglia che verrà distribuito mercoledì 31 maggio allo stadio Olimpico a partire dalle 18.30
Da una parte la regina di coppe, la squadra che ha vinto sei volte questa competizione assicurandosi un record difficilmente eguagliabile. Dall’altra c’è il Re di coppe, quel Mourinho che ha vinto 5 finali su cinque e che potrebbe salutare in stile Triplete in caso di vittoria stasera. Una sfida ad altissima intensità tra due squadre che si somigliano per caratteristiche tecniche e caratteriali e che vengono da due sconfitte in campionato. Difficile fare un pronostico, facile azzeccarli tutti.
La Roma si presenta con un Dybala a mezzo servizio ma pure coi recuperi di Smalling, El Shaarawy e Llorente.
Mourinho: «Dybala ci sarà. Il futuro? Ho parlato con i miei 2 capitani»
«Dybala ci sarà». Così José Mourinho, intervistato da Sky Sport a margine della conferenza stampa, ha risposto a una domanda sulla presenza o meno dell'argentino domani in campo contro il Siviglia. Il tecnico eella Roma non ha però specificato in che momento, se dall'inizio o meno, il n.21 sarà in campo. Una battuta anche sul suo futuro: «Sì, ho già parlato con i miei due capitani. Quando ciò sarà reso pubblico non lo so, domenica finisce il campionato e io vado in vacanza». Sul Siviglia: «è un avversario di grande livello e grande esperienza, ma se vogliamo provare a vincere questa partita dobbiamo stare anche noi ad alto livello».
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Maggio 2023, 19:18
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