Due botte nel primo tempo e gli ottavi sono lì. Una Roma quasi perfetta si libera di un Salisburgo reso da subito inconsistente dalla squadra di Mourinho. Che le azzecca tutte, dalla scelta di Dybala (e non di Abraham) a quella di Belotti e soprattutto di Spinazzola. Sono loro tre gli uomini del destino. Leo regala gli assist, il Gallo mette la firma sul primo gol e Paulo sul secondo: è la Roma più bella e convincente della stagione.
Ben svegliata, ma meglio tardi che mai. In quaranta minuti la rete segnata da Capaldo all’andata, evapora nel nulla. Una prestazione perfetta, dal primo all’ultimo minuto. Arrembante il primo tempo, impressionante per ritmo, possesso palla e occasioni da gol; intelligente e di controllo il secondo, per gestione delle forze e per capacità di tenere comunque a distanza la squadra austriaca.
Mou si regala un sorriso dopo una settimana preso dai cattivi pensieri.
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Febbraio 2023, 08:39
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