Roma, ora il gol è diventato "inattivo"

Roma, ora il gol è diventato "inattivo"

di Francesco Balzani
ROMA - Ci vuole un fisico bestiale. Lo sapeva Monchi che in estate, su indicazione di Di Francesco, ha provato a irrobustire la rosa con chili e centimetri. E almeno in questo il ds spagnolo è riuscito nell’obiettivo. La Roma, infatti, è la squadra che ha segnato più gol su calcio piazzato in serie A insieme all’Inter (che però ha all’attivo 2 rigori contro gli zero della Roma): 7 i centri nati da palla inattiva su 12 partite e sui 22 totali messi a segno da Dzeko e compagni. L’anno scorso, a fine stagione, erano stati appena 16. Addirittura sotto la media della Serie A che era 17 e che la Lazio aveva quasi bissato con 30 centri. Pure in Champions si sorride con 2 gol in 4 partite.

Grande merito del cambio di rotta va a Lorenzo Pellegrini che con le sue punizioni taglienti ha generato tre reti. Altro piede da cecchino è quello di Kolarov che rischia la squalifica di una giornata per una presunta bestemmia durante Roma-Samp (non arrivano conferme dal Giudice Sportivo). Ma il timore che la Roma incute in area di rigore è dovuto soprattutto ai tanti corazzieri a disposizione di Di Francesco. La squadra di Eusebio, infatti, è centimetro per centimetro la più alta della serie A grazie agli innesti di Nzonzi, Marcano, Cristante, Zaniolo e Pastore (tutti vicini al metro e novanta) che si sommano a Fazio, Jesus, Schick, Dzeko, Manolas e De Rossi. L’altezza media è così di 1,85 cm. Più di tutti in serie A. Poco dietro ci sono Fiorentina, Atalanta (2ª con 6 gol) e la stessa Inter che, come detto, occupa insieme alla Roma la vetta della classifica dei gol su calcio piazzato.

Un’arma in più per Di Francesco che già durante il ritiro estivo aveva studiato decine di schemi e accorgimenti per sfruttare la stazza dei suoi. Ma non solo. Quella degli assist è un’altra statistica nella quale la Roma non è seconda a nessuno (16 completati, come il Napoli) e anche a livello difensivo i giallorossi soffrono molto poco su palla inattiva considerando che sono appena 3 i gol subiti da fermo e che due sono rigori (peraltro molto discutibili) contro Spal e Fiorentina (il terzo è il raddoppio della Spal all’Olimpico segnato di testa da Bonifazi su azione da calcio d’angolo). Il fisico, quindi, si fa sentire pure in difesa dove però si soffre la velocità avversaria visto che gli altri 13 gol sono arrivati su azione. Per questo, dopo aver “irrobustito” la rosa, ora Monchi potrebbe tornare a lavorare su qualità e velocità. Non a caso il ds ha messo gli occhi su Rafinha e Diego Suarez. Entrambi under 1,75 cm ed entrambi messi ai margini da Valverde al Barcellona. Arriverà, infatti, almeno rinforzo a centrocampo per Di Francesco che ieri ha partecipato al Gran Galà del calcio: «Sono molto felice per il percorso di crescita della mia squadra. Schick? Ora non si fermi più».

Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Novembre 2018, 07:30

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