Roma e Lazio: 1-1, Var e follie
di Romolo Buffoni
All’Olimpico (e in Udinese-Napoli) il Video Assistant Referee è stato invece utilizzato con molta incorenza. Alla Fiorentina è stato concesso un rigore per fallo su Caicedo su Pezzella, azione che Massa aveva visto e giudicato facendo proseguire l’azione, sfociata in una prodezza di Strakosha su rovesciata dello stesso Pezzella. Poi il richiamo di Fabbri, la visione del Var e il cambio opinione di Massa. A Udine, invece, Di Bello concede un rigore molto dubbio al Napoli senza che il Var Minelli gli chieda di rivederlo (o Di Bello, sicurissimo del fatto suo, rifiuta. Chissà).
Nicchi, capo degli arbitri, ha sempre rivendicato la discrezionalità arbitrale anche con l’avvento del Var. Ma forse così è troppo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Novembre 2017, 23:55
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