E' il primo Roma-Juventus orfano di Totti. Che fa arrabbiare i romanisti
di Romolo Buffoni
NON C’È FRANCESCO
La curva Sud aspetta ancora che l’ex capitano, magari con De Rossi, mantenga la promessa di andare a vedere una partita fra i tifosi ai quali, però, sta regalando qualche inaspettata amarezza. Il giallo del like messo, tolto e poi smentito al commento «vendete Florenzi» (al quale aveva già idealmente sfilato la fascia parlando apertamente di Pellegrini come futuro capitano); l’altro like dato a Vieri che celebrava i 120 anni della Lazio. Poi l’intervista a Dazn in cui ha dichiarato: «Un Totti di 25 anni non giocherebbe alla Roma, lo avrebbero già venduto» e quella a Radio Radio del «no» all’ipotesi di un ritorno a Trigoria anche con l’avvento di Friedkin: «Spero che quest’altro americano possa venire ma ne dubito. Una volta che metti le mani dentro capisci cosa c’è nella Roma...», disse all’alba della trattativa e chissà se ancora è di quell’idea. Intanto Totti sta costruendo il suo futuro, farà il procuratore e sta allacciando e riallacciando i rapporti giusti (ieri la visita nel ritiro romano del Benevento allenato da Pippo Inzaghi, fratello del laziale Simone e quindi malvista da molti romanisti). La collaborazione con la Stellar Group è in stand-by perché Francesco vuole mettersi in proprio. La sede sorgerà all’Eur e il nome sarà forse CT10 (Cristian Totti? Capitan Totti?). Ma fra chi piangeva nell’addio del 28 maggio 2017 oggi c’è chi si chiede: «Se scoverà un campione lo darà alla Roma o alla Juve?». Domanda inconcepibile solo fino a qualche settimana fa.
Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Gennaio 2020, 09:30
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