Roma, ira Spalletti: “Dette tante falsità su Nainggolan e sul dopo Atalanta”
di Francesco Balzani
Al suo fianco Nainggolan: «Non ho litigato con Domenichini a Bergamo. Sono state scritte e dette cose diverse da quelle accadute». Qui Spalletti ha rincarato: «Facciamo i nomi: Cherubini di Premium se ha detto questo, ha detto una cosa sbagliata». L'emittente si è fatta sentire tramite il direttore Brandi: «Attacco gratuito e ingiustificato. Confido in una pronta rettifica».
Poi si torna alla partita che vedrà El Shaarawy e Totti fuori (risentimento al flessore per il Faraone, oggi gli esami) e un turn-over che potrebbe riportare Iturbe e Palmieri tra i titolari.
«Mi aspetto una reazione nelle prossime 2 gare - ha aggiunto Spalletti - Sono ancora convinto di poter ambire al massimo in campionato ed Europa. Tra le nostre qualità ci sono tecnica e corsa, non la lotta». Un pregio che appartiene a Nainggolan. Il belga ha parlato del suo futuro: «Il Chelsea? Ho scelto di restare qua e non cambia nulla in 4 mesi. Sto parlando col club. Cosa ci manca per essere grandi? Forse i nostri tifosi. E non sbagliare più certe partite. Il Belgio non mi chiama, ci sono rimasto male. Ma il ct fa le sue scelte».
Infine Spalletti su Strootman: «Ha bisogno di tempo e c'era da aspettarselo. Contro l'Atalanta l'ho visto lento nella lettura delle azioni, ma muscolarmente è stato il migliore».
Primavera ok - Il ritorno al Tre Fontane (gremito) ha portato fortuna alla Roma Primavera. Sconfitto 1-0 il Cork (gol di Keba) e raggiunti gli spareggi per gli ottavi di Youth League.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Novembre 2016, 09:18
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