Roma-Inter 0-2, le pagelle: disastro Ibanez, Spinazzola senza benzina. Dumfries spina nel fianco, Lukaku chirurgico

I nerazzurri di Inzaghi allungano al quarto posto e staccano forse definitivamente la squadra di Mourinho per un posto Champions

Roma-Inter 0-2, le pagelle: disastro Ibanez, Spinazzola senza benzina. Dumfries spina nel fianco, Lukaku chirurgico

di Daniele Petroselli e Francesco Balzani

Allo stadio Olimpico Roma-Inter finisce 2-0 per i nerazzurri di Inzaghi, che allungano al quarto posto e staccano forse definitivamente la squadra di Mourinho per un posto Champions. Una rete per tempo per i nerazzurri, con Dimarco al 33' e Lukaku al 74'.

PAGELLE ROMA (di Francesco Balzani)

RUI PATRICIO 5,5

 Attento sulle uscite alte, ma sul gol di Dimarco resta di nuovo ancorato sulla linea di porta evidenziando un limite atavico e aprendo la porta all’interista.

MANCINI 6

 Unico Reduce e primo consapevole che bisogna mettere il coltello tra i denti. Prende quasi subito un giallo e cerca di tenere solida la linea difensiva con tutti i mezzi rimasti.

CRISTANTE 6

 Ancora un turno di straordinari per Bryan che cerca di annullare lo strapotere fisico di Lukaku giocando d’anticipo.

IBANEZ 4,5

Per 70 minuti in area non commette errori da matita blu, poi si impappina e consegna a Lautaro la palla dello 0-2 che uccide il match. Prova a svettare in area avversaria trovando però solo il fondo del campo.

ZALEWSKI 5

Lo vedi poco davanti, non lo vedi quasi per niente dietro soprattutto sul gol di Dimarco quando arriva in ritardo. (94' Missori sv) Camara 4,5: Si getta su ogni pallone prendendo e dando calci ma spesso lo fa senza rispettare l’ordine precostituito. Dopo mesi non sembra aver ancora capito dove si trova. Altro acquisto flop. (94' Pisilli sv)

MATIC 6

 Ha il compito di abbassare i toni e alzare la qualità, evitando di allungare la lista infortunati. Riuscirci senza effetti collaterali ha i contorni dell’impresa. Prova a guadagnare metri palla al piede, ma è poco seguito. (94' Tahirovic sv)

BOVE 6

 Acquisisce sicurezza di partita in partita e di fronte a gente come Barella e Brozovic non trema prendendo anche qualche colpo proibito. I limiti ovviamente emergono quando il divario è così ampio, ma ha il tempo per crescere. Al contrario di Camara. (71’ Dybala 6: venti minuti di gioia e speranze, ma le brucia subito Ibanez. Un riscaldamento importante in vista dell’unica partita che oramai conta)

SPINAZZOLA 5

 Ha poca benzina, la dosa contro Dumfries. Ma non dosa bene la qualità di alcuni palloni soprattutto in fase di uscita e anche sul gol del vantaggio interista si fa superare con estrema facilità come peraltro capita spesso. 

PELLEGRINI 6

 Il lungo viaggio del capitano prosegue e incrocia subito una palla che finisce a lato della porta. Al secondo tentativo invece trova i guanti di Onana. Poi è lotta dura col rischio di farsi male con Barella e soci.

BELOTTI 5,5

 A fiato ancora corto, ma va in campo nonostante il dolore. Acerbi però ha spesso la meglio e lui prosegue in quel digiuno del gol che sembra non avere fine. (75’ Abraham sv: entra a giochi praticamente chiusi)

MOURINHO 6

Getta in campo una Roma fisica e solo apparentemente difensiva in un momento delicatissimo e con l’Europa alle porte.

La partita è spigolosa e la coppia Bove-Camara non si era vista nemmeno ai tempi di Mazzone. Nella ripresa prova comunque a riprendere il risultato e può dire poco sull’impegno. Paga gli errori individuali. Ora focus sul Leverkusen, è questo che conta.

LE PAGELLE DELL'INTER (di Daniele Petroselli)

ONANA 6,5
Ottimo su Pellegrini nella prima frazione, così come su Ibanez dentro l'area nella ripresa. Sempre sul pezzo.

DARMIAN 6
Ha spesso a che fare con Pellegrini e Spinazzola, prova a contenere le folate giallorosse con qualche difficoltà. Partita senza infamia e senza lode, ordinata.

ACERBI 6,5
Si prende l'onere di fermare un Belotti non in stato di grazia, comunque lo limita non con troppa difficoltà. E' l'uomo che in difesa svaria di più per chiudere gli spazi. Generosissimo.

BASTONI 6,5
Molto buono quando c'è da contenere Pellegrini o Belotti, ma come sempre non si risparmia quando c'è da impostare da dietro o da provare a creare superiorità in contropiede. 

DUMFRIES 7
E' uomo più pericoloso nella prima frazione, dove mette spesso in difficoltà la Roma. E' suo il cross decisivo per il vantaggio. Poi un fastidio muscolare ne limita un po' il raggio d'azione. (15' st BELLANOVA 6: si mette dietro a contenere Zalewski, fa il suo compito senza sbavature)

BARELLA 6
Meno fresco che in altre occasioni, si accende e spegne tante volte ma non ha mai lo strappo decisivo che può fare la differenza. In gestione per l'Euroderby ma comunque positivo. (37' st GAGLIARDINI sv)

BROZOVIC 7
Il filtrante al bacio che ha dato il via al gol del vantaggio di Dimarco è il simbolo di un'altra partita da padrone della metà campo nerazzurra. Decisivo anche in fase di ripiegamento quando la Roma prova a creare qualche occasione pericolosa.

CALHANOGLU 6
Prova a dare quel quid in più in fase di creazione di gioco, però rimane spesso bloccato. L'arbitro lo grazia almeno due volte nel primo tempo, quando avrebbe meritato un cartellino. (26' st MKHITARYAN 6: aiuta i suoi a contenere la voglia diriscatto della Roma, gestisce senza rischiare)

DIMARCO 6,5
Poche le sgroppate vere sulla fascia, ma la prima vera che fa si conclude con il gol. Come sempre si dimostra comunque una spina nel fianco degli avversari e vero attaccante aggiunto di questa squadra. (26' st DE VRIJ 6: compiti difensivi svolti con grande diligenza nella fase finale di gara)

LUKAKU 6,5
Si trova molto spesso a giocare spalle alla porta, ingaggia un duello con Cristante e sfrutta quando può la sua fisicità per creare degli spazi ai suoi. Una sola opportunità il regalo di Ibanez che non sbaglia.

CORREA 5,5
Non trova troppi sbocchi, ma nelle poche opportunità che gli capitano si fa notare per sbagliare sempre l'ultima soluzione. (15' st LAUTARO 6,5: entra e subito un giallo evitabile, poi però un vero pallone tocca e lo concede a Lukaku per il bis, poi anche una traversa. Decisivo)

ALL.INZAGHI 7
La Roma si chiude bene, ma la sua Inter è brava a far giare palla e a sfruttare l'attimo giusto per creare l'opportunità giusta. Squadra per una volta cinica. E ora la situazione Champions si fa decisamente a suo favore.


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Maggio 2023, 20:27

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