Striscioni choc, chiusa la curva della Roma.
Pallotta: "Colpa di pochi fucking idiots"

Striscioni choc, chiusa la curva della Roma. ​Pallotta: "Colpa di pochi fucking idiots"
ROMA - Il giudice sportivo ha stabilito un turno di chiusura alla curva Sud della Roma per lo striscione contro la mamma di Ciro Esposito, esposto durante la partita contro il Napoli. La chiusura è da scontarsi nel prossimo turno casalingo dei giallorossi, il 19 aprile contro l’Atalanta.



Ricordiamo i tristi fatti di sabato scorso. Durante il match tra Roma e Napoli nella curva Sud, il cuore del tifo giallorosso, sono comparsi striscioni pesanti rivolti ad Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito: "Che cosa triste... lucri sul funerale con libri e interviste!", e poi ancora "C'èchi piange un figlio con dolore e moralità e chi ne fa un business senza dignità. Signora De Falchi onore a te". Un contenuto che, senza fare riferimento diretto alla donna, ha voluto sottolineare la presentazione del libro "Ciro Vive" in ricordo del figlio scomparso a seguito delle ferite riportate negli scontri che hanno preceduto la gara di coppa Italia tra Napoli e Fiorentina dello scorso maggio.



PALLOTTA: "COLPA DI POCHI FUCKING IDIOTS" «Non è giusto che tutti i nostri tifosi vengano puniti per pochi 'fucking idiots' che frequentano la Sud»: lo ha detto il presidente della Roma, James Pallotta, dopo la chiusura della curva Sud per gli striscioni contro la madre di Ciro Esposito. «Sono sicuro che la maggior parte dei tifosi è stufa di questi idioti. Sta a noi insieme farli smettere».

«In Italia è arrivato il momento di cambiare - aggiunge il presidente giallorosso intervenuto a Roma Radio - Speriamo di non essere i soli a pensarlo». «Siamo molto delusi dalle azioni prese. Non è giusto subire le conseguenze di azioni stupide di pochi».
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Aprile 2015, 18:35

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