La Roma è pronta per un'altra grande notte europea. Dopo la Conference League conquistata lo scorso anno a Tirana, i ragazzi di Josè Mourinho vogliono essere assoluti protagonisti anche in quest'edizione di Europa League. Ma l'impegno di questa sera sarà tutto fuorché semplice. All'Olimpico arriva il Real Betis di Siviglia, squadra prima nel girone a punteggio pieno che potrà contare anche sulla spinta degli oltre 4mila tifosi spagnoli, approdati nella Capitale per assistere al match.
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La Capitale invasa
Mentre Mourinho carica l'ambiente e chiede un Olimpico incandescente per una gara che dirà molto su chi arriverà prima nel Girone C, Manuel Pellegrini è sicuro di poter contare sulla spinta dei 4mila tifosi giunti nella Città eterna per sostenere i propri colori.
I tafferugli nella notte
Primi disordini, sedati sul nascere, a Roma con l'arrivo dei tifosi del Real Betis per la partita di stasera in Europa League. Nella serata di ieri, infatti, a Trastevere gli agenti di polizia, in un bar di piazza San Calisto. Circa 250 tifosi spagnoli che stavano bevendo birra, al rifiuto del gestore del locale di servirgliene altra in quanto era finita, hanno cominciato a lanciare le bottiglie, tra proteste e cori da stadio. Per sedare gli animi, si è reso necessario l'intervento dei poliziotti che erano già impegnati nei servizi preventivi stabiliti dalla Questura proprio per i possibili disordini in relazione al match di questa sera visti i buoni rapporti degli ultras del Betis e quelli della Lazio. I tifosi sono stati allontanati e fortunatamente non si sono registrati feriti, né danni. L'allerta resta però altissima, in vista dell'incontro di questa sera.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 12:44
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