Roberto Baggio, blitz degli animalisti all'arrivo in aeroporto: cosa è successo

Il blitz dell'associazione Centopercentoanimalisti all'aeroporto di Verona

Roberto Baggio, blitz degli animalisti all'arrivo in aeroporto: cosa è successo

di Enrico Chillè

Roberto Baggio contestato dagli animalisti con alcuni striscioni affissi in alcune zone dell'aeroporto Valerio Catullo di Verona. Nei manifesti, compare l'ex 'Divin Codino' impegnato nella caccia di anatre.

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Il blitz, organizzato dall'associazione Centopercentoanimalisti, prende di mira anche Ita Airways, che ha scelto i propri aerei per celebrare le stelle dello sport italiano. Tra queste c'è anche Roberto Baggio, a cui è stato intitolato il primo volo che collega Roma con Buenos Aires e che pochi giorni fa era presente all'inaugurazione all'aeroporto di Fiumicino. «Lui ha preso l'occasione per recarsi in Argentina, dove possiede una ampia riserva di caccia, per ammazzare animali indifesi a piacimento.

Facile intuire come si sarà 'divertito'», spiega l'associazione.

La passione di Roberto Baggio per la caccia è una questione nota, che viene però sottolineata dagli animalisti. «Un individuo che uccide animali per diletto» - spiegano i militanti di Centopercentoanimalisti - «La cosa più sorprendente? Si dichiara buddista. Incredibile, ma vero. Lo sport non cancella l'odore».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Giugno 2022, 16:36

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