Tottenham-Juventus 3-2: non basta Ronaldo, Kane rovina il debutto di Sarri
di Alberto Mauro
Parecchio in difficoltà Matuidi, sottotono Pjanic, gli inglesi comandano a centrocampo e al 31’ vanno in vantaggio con Lamela, il più veloce ad avventarsi su una respinta miracolosa di Buffon. Ronaldo – il più in forma dei suoi – non la prende benissimo, ma la Juve ha un paio di sussulti con CR7 e Mandzukic, bisogna aspettare la ripresa (con ingresso in campo di Higuain, capitano nel finale) per vedere la vera Juve. Al 56’ pareggio proprio di Gonzalo su assist di Pjanic, quattro minuti più tardi arriva il 2-1 di Ronaldo, sempre decisivo quando conta. Sarri fa esordire anche de Ligt (oltre a Rabiot e Demiral), accolto con un’ovazione dello stadio, ma la Juve incassa quasi immediatamente il pareggio di Lucas Moura, su errore di De Sciglio (schierato terzino sinistro). La decide nel finale Harry Kane con un bolide da centrocampo, sfruttando un’incertezza di Rabiot: Szczesny è fuori dai pali e non riesce a recuperare, spettacolare gol della vittoria. Bene Ronaldo e Higuain, rimandati De Sciglio, Rabiot e Matuidi, per vedere la mano di Sarri servirà ancora tempo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Luglio 2019, 16:06
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