Il Crotone promosso in serie A. Stroppa un anno fa fu esonerato: «Diamo spettacolo»

Video

di ​Vanni Zagnoli
E’ la sera del Crotone, promosso in serie A con due giornate d’anticipo. Vince a Livorno con 4 gol di scarto e ringrazia la Cremonese, che mantiene lo 0-0 con lo Spezia.  Playoff sicuri per gli aquilotti. Un punto ad Ascoli per il Pordenone, quasi qualificato per la postseason, mentre Frosinone e Cittadella sono di nuovo battute. L’Empoli ne fa 4 a Salerno e torna in zona spareggi, Chievo e Pisa adesso sarebbero fuori. In coda, il Cosenza è a un solo punto dalla Juve Stabia, che ancora sarebbe ai playout; qualche speranza ha pure il Trapani, a meno 3 punti dai campani. Il colpo del Perugia a Chiavari inguaia il Pescara, ora a -3 dalla salvezza.

Livorno-Crotone 1-5: 12’ Trovato (L), Messias, 31’ Zanellato, 35’ Simy, 40’ Gerbo; st 10’ Molina, 14’ Simy rig.
Palo di Zanellato in avvio, va in vantaggio il Livorno, poi la rimonta calabrese: il pari è originato da un tiro da fuori di Junior Messias, che poi troverà anche l’assist del sorpasso. Nel finale palo di Zanellato, è il 20° della stagione.

Stroppa iniziò due stagioni fa, con 11 punti in 9 partite, venne esonerato per Massimo Oddo e poi richiamato, si salvò e quest’anno è stato a lungo in zona promozione diretta, grazie a un gioco spesso convincente.
«Sono orgoglioso del lavoro fatto - racconta -, è stata dura. Non giocando in contemporanea non si è neanche potuto festeggiare sul campo. Stavamo volando, prima del covid, mentalmente siamo stati pronti, avevamo la terza a due punti, abbiamo allungato». Otto anni fa, Stroppa debuttò in serie A a Pescara, senza passare dalla B, restò a lungo all’ultimo posto. «Mi dimisi perchè non c’erano le condizioni per continuare. Qui vediamo di lavorare al meglio, c’è il piacere di veder giocare i calciatori in questo modo. Il percorso qua è iniziato due anni fa, questo risultato ripaga della fiducia della società». La squadra è rientrata in aereo per festeggiare in nottata, a Crotone.

Cremonese-Spezia 0-0
Lo Spezia attacca per provare a tenere aperto il discorso del secondo posto, sospinto da Acampora, la Cremonese però mantiene il pari e i 3 punti sui playout. Il portiere Scuffet tocca Ciofani in area ma è in fuorigioco, niente rigore per i grigiorossi. Infine una bella parata di Ravaglia.

Chievo-Cittadella 4-1: 11’ Panico (Cit), 42’ Rigione, 47’ Vignato: 19’ st Di Noia, 31’ Djordjevic.
Azione di Iori per Diaw che calcia sull’uscita di Semper, Diaw recupera palla e serve Panico, per il vantaggio. Il Cittadella resta in 10 per la seconda ammonizione a Ghiringhelli, che atterra Vignato. Non basta lo spostamento di Vita a terzino, il Chievo pareggia immediatamente, con l’assist di Renzetti. Vignato completa la remuntada, dalla sinistra, poi il sinistro da fuori di Di Noia, con deviazione. Renzetti piazza anche l’assist del poker e Djordjevic conferma il gran momento.

Ascoli-Pordenone 2-2: 1’ Bocalon, 22’ Pobega, 44’ Ninkovic (P), 3’ st Ninkovic. Ramarri subito in gol con un’azione in profondità, favorita da un rimpallo. Bocalon entra anche nel raddoppio, infilato da Pobega. L’Ascoli accorcia le distanze su cross di Cavion, Ninkovic fa doppietta a cavallo dei due tempi.

Frosinone-Benevento 2-3: 7’ Di Serio (B), 30’ Brighenti (F), 38’ Caldirola (B), 40’ Tello (B); 14’ st Dionisi.
In contropiede, il primo gol del millennial dei sanniti. L’assist del pari è di Novakovich. Palo per il Benevento di Caldirola, che poi realizza di testa. La difesa di Alessandro Nesta è davvero vulnerabile, Sau serve Tello che chiude il match già prima dell’intervallo. L’ex Kragl è insidioso per le streghe anche nel secondo tempo, segna peraltro il Frosinone, sfruttando il posizionamento sbagliato da Maggio. Espulso nel finale D’Angelo, vice di Inzaghi. 

Salernitana-Empoli 2-4: 24’ Gondo (S), 29’ e 41’ Bajrami, 43’ Ciciretti; st 14’ Djuric (S) rig, 40’ Mancuso. Akpa Akpro azzecca l’assist profondo per l’altro giocatore di colore, Gondo. Il pareggio è sul tiro da fuori di Bajrami. Che poi sorprende Micai sul primo palo, complice una deviazione. La punizione di Ciciretti per il tris è splendida, sinistro a uscire per aggirare la barriera. Pinna sbaglia l’intervento su Gondo, è il rigore del 2-3, trasformato da Djuric. Bajrami, 21 anni, macedone, firma oltre alla doppietta il passaggio per il poker, su cui ha pure responsabilità Micai, in genere insuperabile.

Venezia-Juve Stabia 1-0: 48’ Maleh.
Si rivede almeno in tribuna Felicioli, il positivo al covid del Venezia. Segna di sinistro Maleh, con deviazione, su cross di Lakicevic. La Juve Stabia pareggia nel secondo tempo ma in maniera irregolare, con carica al portiere Lezzerini. Il Venezia avvicina il raddoppio, per i campani solo una punizione di Calò. 

Entella-Perugia 0-2: 35’ Iemmello, 44’ Buonaiuto. 
Scatto imprevisto degli umbri, ora a +3 sui playout, grazie al ritorno di Oddo, dopo l’esonero di Cosmi. Il vantaggio è sul cross di Mazzocchi, il raddoppio su lancio di Dragomir. Nella ripresa la traversa di Giuseppe De Luca per i liguri, ormai fuori dai playoff.

Cosenza-Pisa 2-1: 29’ Carretta (C), 33’ st De Vitis (P), 49’ Asencio. 
Il Cosenza avanza con il potentissimo bomber Carretta, servito dal solito Casasola, difende il vantaggio sino a 12’ dalla fine: incide il velo di Moscardelli sulla girata di De Vitis, per l’1-1. Traversa del calabrese Sciaudone che poi trova Gori pronto alla deviazione. Risolve l’ex Asencio, anticipando Lisi.

Trapani-Pescara 1-0: 14’ Luperini.
L’assist è del solito Colpani, per la 4^ rete stagionale di Luperini. Attaccano gli abruzzesi, ma le due parate più complicate sono di Fiorillo. Allo scadere l’espulsione di Masciangelo, nel Pescara, per fallo sulla trequarti, chiara occasione da gol.

Classifica: Benevento 83, Crotone 65; Spezia 57, Pordenone 56, Frosinone 53, Cittadella 52, Empoli e Salernitana 51; Chievo e Pisa 50, Venezia ed Entella 47, Ascoli 46, Cremonese e Perugia 45; Pescara 42, Juve Stabia 41; Cosenza 40, Trapani (-2) 38, Livorno 21. 
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Luglio 2020, 22:06

© RIPRODUZIONE RISERVATA