Reja dalle confidenze alle smentite:
ecco la verità sull'intervista allo Zoncolan

Reja dalle confidenze alle smentite: ecco la verità sull'intervista allo Zoncolan

di Gabriele De Bari
Edy Reja ha smentito di aver mai parlato con noi in merito alle situazioni sul momento-Lazio. Ribadiamo di averlo incontrato, sabato davanti al bar, nei pressi della seggiovia che porta al Monte Zoncolan. E, dopo un suo saluto, abbiamo avuto un colloquio alla presenza di alcuni testimoni seduti ai tavoli all’aperto. Alcuni lo hanno subito riconosciuto gridando “forza Lazio” mentre altri, più vicini a noi, hanno ascoltato la conversazione. Una persona ha persino commentato: «Il mister fa bene a lasciare». La smentita non ci ha sorpreso, magari saremmo rimasti stupiti davanti al silenzio. Nel calcio capita spesso di parlare, di confidare delle idee e poi ritrattare tutto. Forse avrebbe dovuto dimettersi a gennaio dopo che la società aveva ceduto Hernanes e Floccari, depauperando il patrimonio tecnico già in difficoltà. Invece è rimasto al proprio posto.



PENSIERI E PAROLE

Pertanto ribadiamo i contenuti, di quanto apparso nell’articolo, nella loro interezza. Inoltre possiamo aggiungere altre dichiarazioni non riportate per una questione di delicatezza ma che, a questo punto, ci pare giusto fare. Il tecnico ha altresì aggiunto. «Nessuno vuole venire alla Lazio - concetto già detto e ribadito ufficialmente in passato, suscitando la forte reazione del presidente Lotito - altri calciatori vogliono andar via, c’è confusione. Con una squadra ringiovanita e rinnovata sarebbe molto più difficile superare i problemi, anche alla luce del clima che si è creato e con le pressioni che si vivono a Roma». Nel comunicato di smentita si parla di «volontà destabilizzante». Non c’è assolutamente questo disegno in un ambiente che già vive di fermenti e fibrillazioni per una serie di problemi. Se, come ha affermato Reja, l’esperienza alla Lazio, per sua scelta, è arrivata ai titoli di coda la colpa non da attribuire né ai giornalisti, né ai tifosi.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Giugno 2014, 09:30