Pjanic, dal rinnovo alla gomitata in faccia
«Vediamo cosa fanno con Chiellini...»

Pjanic, dal rinnovo alla gomitata in faccia «Vediamo cosa fanno con Chiellini...»

di Ugo Trani
La firma di Pjanic, prima dello sgarbo di Osvaldo. Miralem si lega alla Roma fino al 2018. L'annuncio sul sito del club giallorosso a pochi minuti del fischio d'inizio dell'arbitro Russo, nel pomeriggio di una domenica dolce e amara. Accontentato il bosniaco che nel suo paese potrà sfruttare in proprio il 50 per cento dei diritti di immagine e prenderà quasi 4 milioni netti a stagione, compresi qui bonus facili che sono la felicità dei grandi giocatori. Il management di Pallotta, informalmente, fa sapere: 2,9 milioni più premi, messaggio anche per chi nello spogliatoio punta a chiedere l'aumento dopo questa stagione. Ma nessuno comunica per ora la cifra che figura nel nuovo contratto, dove c'è la clausola di rescissione, alzata nelle ultime ore a 35 milioni. «Se ho firmato, però, è per restare qui. Perché credo in questo progetto e quindi nella società e nella squadra. Sono proprio felice», taglia corto l'interessato che deve ringraziare il procuratore Becker e il papà Fahrudin, decisivi nella negoziazione. E ovviamente Mr Jim, il presidente. «E' arrivato Pallotta e ha risolto tutto», ammette il ds Sabatini. 1Il rinnovo comunque era simbolico, ora tocca a Garcia. Lui potrebbe anche impegnarsi a vita».



RUDI APRIPISTA

«Il mister ha contato molto per me: è per lui che resto qui. Sicuramente la sua permanenza e la sua volontà ha giocato un ruolo nella mia decisione. Ma la Roma, lo sanno tutti, è sempre stata la mia prima scelta. Adesso spero che rimangano tutti, per festeggiare insieme: abbiamo un futuro favoloso. Vogliamo vincere e sono rimasto per riuscirci con questo gruppo», chiarisce Pjanic. «E’ stata lunga. Ma un contratto non si fa da un giorno all’altro e volevo concentrarmi sul mio campionato e aiutare la squadra. La piazza ora è felice rispetto a prima: abbiamo fatto una stagione straordinaria dopo due annate difficili». La Juve è campione per il terzo anno di fila, ma Miralem già si prepara alla nuova sfida: «Complimenti ai bianconeri per la loro stagione. Ci rivedremo l'anno prossimo. Noi siamo un gruppo fatto per vincere: con Garcia è cambiata la mentalità».



ASSOLUZIONE DI CT

Ora Pjanic raggiungerà il ct Susic per preparare il mondiale con la Bosnia: appuntamento giovedì. Anche Chiellini andrà in Brasile: ha colpito Miralem con una gomitata, ma non rischierà l'esclusione per il codice etico. Prandelli ha già valutato l'episidio, considerandolo non violento. «Ho chiesto scusa davanti alla panchina di Garcia. Non volevo colpire Pjanic, è stato solo un contatto di gioco, un blocco per liberare Asamoah sulla punizione di Pirlo» la spiegazione del difensore bianconero. «Io ho sentito un colpo all’inizio e non sapevo chi era. Mi dispiace parlare di altri giocatori, ma certe immagini le vedo spesso. Io avevo il sangue e mi ha fatto male. L’arbitro ha deciso di non dare il giallo: lascio giudicare voi, lo avete fatto anche con Mattia che è stato squalificato. Sono curioso di vedere come si comportano in questo caso» la protesta di Pjanic. Che aggiunge: «In campo ho saputo che è stato Chiellini e la conferma l'ho avuta guardando la tv. Mi ha preso con il gomito. Mi dispiacerebbe che non andasse al mondiale, ma anche all'andata mi aveva colpito. Sempre lui...».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Maggio 2014, 10:00

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