Pipì in campo durante la partita di serie C, l'arbitro estrae il rosso: attaccante espulso

Durante la partita Piacenza-Lecco (girone A di serie C) calciatore espulso dall’arbitro perché sorpreso a fare la pipì allo stadio Garilli

Pipì in campo durante la partita di serie C, espulso l'attaccante

di Ernesto De Franceschi

Espulso dal campo perché espletava i propri bisogni fisiologici durante la partita. Rischia di essere scritto questo nel referto che l'arbitro consegnerà al giudice sportivo. Ha dell’incredibile quello che è successo domenica allo stadio Garilli di Piacenza, non un polveroso campetto parrocchiale, ma campionato professionistico di calcio Serie C girone A. Cristian Bunino, attaccante classe 1996, viene espulso dall’arbitro perché sorpreso a fare la pipì. Esattamente, cartellino rosso perché si era appartato in un angolino nascosto dello stadio per urinare, prima di essere chiamato dall’allenatore in campo a giocare. Una trama degna del film L'Allenatore nel Pallone, cult per gli amanti del genere.

Pipì in campo durante Piacenza-Lecco: cosa è successo

Domenica era il 76’ di una partita di vitale importanza per la stagione di entrambe le squadre: Lecco in piena lotta per la promozione in serie B impegnato contro i padroni di casa del Piacenza, ultimi in classifica e che si giocavano le residue speranze di non precipitare in serie D. Il tecnico degli ospiti, con il match ancora inchiodato sullo 0-0 di partenza, pensa di far entrare Bunino, un altro attaccante per cercare di vincere il match. Ma è proprio in questo momento che accade l’incredibile: Bunino fa la pipì, forse per la tensione pre gara o forse perché aveva bevuto troppa acqua in precedenza, proprio qualche istante prima di entrare. Lo fa semi nascosto a bordo campo, ma viene visto dal guardalinee che richiama immediatamente l’attenzione dell’arbitro Simone Gallipò di Firenze.

Il direttore di gara, applicando il regolamento in maniera inflessibile, si avvicina al calciatore ed estrae senza esitazione il cartellino rosso tra l’incredulità generale. Nessuno lì per lì capisce la motivazione.

Giocatore e tecnico del Lecco sorpresi della decisione

Solo a fine match l’allenatore del Lecco, Foschi, spiega: “Speravo che la terna arbitrale utilizzasse un po’ di buon senso, invece nulla. Lo stesso mio calciatore penso non conoscesse questa regola”. Niente sostituzione quindi, niente terzo attaccante per il Lecco, deludente 0-0 finale in casa dell’ultima in classifica. E chissà che questa espulsione per… pipì alla fine non costi il campionato ai blucelesti del Lago. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Marzo 2023, 15:19

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