Pelè fa causa a Samsung: "Ha sfruttato
la mia immagine impropriamente"

Pelè fa causa a Samsung: "Ha sfruttato la mia immagine impropriamente"

di Alessio Caprodossi
Pelè porta in tribunale Samsung. L’asso brasiliano ha citato in giudizio il colosso hi tech, colpevole di aver sfruttato la sua immagine in maniera inappropriata.

Tutto nasce da una pubblicità pubblicata lo scorso ottobre sul New York Times e dedicata ai televisori dei coreani che, in un gioco di rimandi e simboli, hanno affiancato metà volto di un uomo di colore simile a O Rei alla foto di un calciatore (bianco) impegnato in una sforbiciata, gesto acrobatico reso celebre dall’asso verdeoro sul campo e nel film “Fuga per la vittoria”.

«Confonde i consumatori e danneggia i diritti di immagine del mio cliente», ha spiegato l’avvocato Frederick Sperling, che in passato ha ottenuto un risarcimento di nove milioni di dollari per un caso simile con Micheal Jordan. Per Pelè punta però al colpo grosso: la richiesta ammonta a 30 milioni di dollari.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Aprile 2016, 08:56

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