Pallone d'Oro, Messi e CR7 fuori dal podio, è la fine di un'era

Pallone d'Oro, Messi e CR7 fuori dal podio, è la fine di un'era.

di Timothy Ormezzano
Se i sospetti verranno confermati, si parlerà di un evento epocale. E della fine di un duopolio. Dopo dieci anni di trionfi ininterrotti, con cinque titoli a testa, Cristiano Ronaldo e Messi rischiano di non avere accesso nemmeno al podio del Pallone d’oro. È bastato un breve video promozionale pubblicato su Twitter dal quotidiano francese l’Equipe per alimentare il dubbio che Ronaldo non sarà tra i tre giocatori in corsa per il Pallone d’Oro, che verrà consegnato il 3 dicembre a Parigi.

Nel breve filmato il fuoriclasse portoghese appare per primo, in quanto ultimo giocatore ad aver ricevuto il prestigioso trofeo. Dopodiché lascia la scena a quelli che sarebbero i tre grandi favoriti per prendere il suo posto sull’albo d’oro del premio istituito nel 1956 dalla rivista France Football. E cioè a tre protagonisti della finale del Mondiale in Russia: Mbappè, Varane e Modric, in ordine di apparizione e chissà se anche di graduatoria finale. In questo caso Mbappé diventerebbe il più giovane vincitore della storia, ad appena 20 anni.

Non c’è ancora niente di ufficiale, ma i rumours rimbalzati dalla Francia hanno inevitabilmente sollevato le proteste dei tifosi bianconeri, intervenuti sui social network. «Una pagliacciata», scrivono in molti su Twitter, contestando la presenza nel terzetto del difensore Varane. «Se Cristiano Ronaldo fosse rimasto a Madrid sarebbe almeno salito sul podio», è il tweet chi sottolinea il peso politico delle merengues. C’è chi grida al complotto, ricordando anche i premi Player of the Year e Fifa the Best assegnati a Modric a scapito dello stesso Cristiano. E c’è chi ricorda i 15 gol segnati in Champions da CR7, il capocannoniere del torneo (nonché il miglior marcatore europeo dell’anno solare), compresa quella rovesciata da urlo che a sorpresa non gli valse nemmeno il Premio Puskas, “scippato” da una rete assai meno spettacolare di Salah.

Intanto è sempre più probabile l’addio in estate di Alex Sandro alla Juve, visto che la trattativa per rinnovare e adeguare il suo contratto in scadenza nel 2020 è ferma da mesi. «Sono felice a Torino, ma un giorno mi piacerebbe giocare in Premier League», ha confessato il brasiliano, pedinato da Psg, United e quel Chelsea che sarebbe pronto a offrire 56 milioni di euro. Sulle colonne del Mirror, si torna a parlare del ritorno in bianconero di Pogba. Addirittura a gennaio. Fantamercato?
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Novembre 2018, 08:45

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