Pagelle Roma, la difesa si distrae, guizzi di Pedro, torna bomber Dzeko

Pagelle Roma, la difesa si distrae, guizzi di Pedro, torna bomber Dzeko

di Alessandro Angeloni

Pagelle Roma

PAU LOPEZ 5
Doveva essere una serata non troppo impegnativa e magari di gloria, poi prende un gol su cui poteva fare molto meglio. Incassa la rete 380 minuti dopo l’ultima, sempre da Nsame. 
IBANEZ 5
Lento nel rientro sulla rete del vantaggio svizzero, qualche errore anche in fase offensiva, alla quale si dedica molto. Serata così e così.
CRISTANTE 5
Si adagia un po’ sul suo status di centrocampista prestato alla difesa, abile nel rilancio della palla, nella verticalizzazione. Non bene nell’uno contro uno in area con Nsame. Solo e abbandonato in quell’attimo.
JUAN JESUS 5,5
Pure lui si addormenta sulla rete di Nsame. Ma meglio - di poco - rispetto agli altri di reparto.
BRUNO PERES 6,5
Prende e parte, sente la pressione di Karsdorp, che gli insidia il posto. Non va male, sfiora anche il gol su calcio di punizione. Bravo su qualche duello difensivo in velocità. Suo l’assist per Dzeko.
VILLAR 5,5
Perde una palla maledetta e nasce il gol dello Young. Bene nel fraseggio, nella presenza (personalità), un po’ discontinuo in generale. Il tiro da migliorare.
DIAWARA 6
Deve ritrovare il passo e la confidenza con i compagni, troppo lunga l’inattività. La palla circola tra i suoi piedi ma non ad altissima velocità. 
CALAFIORI 7,5
Ha coraggio, spinge con forza e personalità, prova due bei tiri dalla distanza. Fa centro al terzo tentativo, un gol bellissimo. Difende anche benino, dal suo lato non si contano grosse criticità. E se pensiamo a quello che ha passato (infortunio gravissimo al ginocchio), questa rete è una resurrezione. Diciotto anni. Ha diciotto anni, solo tre partite da titolare con la Roma.
CARLES PEREZ 6,5
Si dà da fare, nel dribbling, cerca la profondità, gli scambi veloci. Non sempre gli riesce tutto, ma è molto attivo. Partecipa all’azione del pari di Mayoral. Una nota di merito, questa. Il gol, forse, lo avrebbe meritato. 
PEDRO 6
Dialoga bene, e spesso, con Perez, da una loro combinazione arriva la rete del pari. Annusa l’Europa e si accende, anche se a intermittenza: non è questa la competizione che ama, ovvio. Gioca un tempo, poi si riposa. 
MAYORAL 7
Terzo gol (due al Cluj), ancora all’Olimpico (uno anche in campionato, sempre lì). Una rete da centravanti vero, bravo sulla respinta goffa del portiere. Con 3  centri in questo torneo, Borja diventa il secondo straniero negli anni 2000 a segnare tanto in una singola fase europea, come lui solo Dzeko. Gioca poco come suoi certi predecessori, ma almeno ogni tanto la palla la butta dentro. Non è poco.
SPINAZZOLA 6
Fonseca lo piazza al centro della difesa (a destra, poi a sinistra) come nell’ultima trasferta in Romania. Si comporta bene, da regista “basso”.
MKHITARYAN 6,5
Subito vivace, ha voglia, cerca il gol. Una garanzia in questo momento. 
DZEKO 6,5
Fa il suo, mette minuti nelle gambe. E timbra per la 42esima volta in Europa .
PELLEGRINI 6
Deve ritrovare fiducia e condizione. Ma c’è. Piano piano.
FAZIO 6
Pure lui torna dopo l’inattività da Covid. Un uomo in più là dietro.
FONSECA 7
Serviva un punto per il primato in classifica, ne arrivano tre.

Missione compiuta. E applausi.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Dicembre 2020, 00:15

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