Non basta CR7: gol e infortunio. Dybala spaesato, ahi ahi Bentancur

SZCZESNY 6
Inoperoso per lunghi tratti del match. Bravo su Marusic, incolpevole su Caicedo.

CUADRADO 6,5
Uno stantuffo inesauribile. Sempre pronto a dare una mano. Gestisce la fascia con grande bravura. Sorpreso nell’azione del pareggio.

BONUCCI 6
Egregio gestore della difesa. Unica macchia, il non essere riuscito a fermare il sudamericano. Conferma di non essere un supereroe.

DEMIRAL 6
Sostituisce l’infortunato Chiellini al meglio. Duro quando serve, mostra i muscoli più di una volta. In crescita.

DANILO 6,5
Svolge più compiti, tutti con accortezza. Non lo si nota molto ma, in quanto a sostanza, è uno dei più positivi. Polivalente.

KULUSEVSKI 6,5
Si mette in moto sin dai primi minuti e non smette più di correre e sprintare. Quando punta l’avversario, è una forza della natura. Caterpillar (31’ st McKennie 6: cerca di dare una mano).

BENTANCUR 5,5
Rovina la sua prestazione, già non eccelsa, con poca lucidità in quei maledetti secondi che portano al pareggio di Caicedo.

RABIOT 6,5
La cura Pirlo sta portando i suoi frutti. Lontano parente del brutto anatroccolo francese visto nel suo primo anno in bianconero. Bello ed elegante.

FRABOTTA 6
Pirlo crede in lui. Sa sempre cosa fare e non fa mai qualcosa di azzardato. Da buon soldato, svolge il compito senza sbavature.

MORATA 6
Questa volta non trova la via del gol ma, da servitore di CR7, si rende comunque utile e prezioso (43’ st Bernardeschi: ng).  

CRISTIANO RONALDO 7
Il solito leone che ci tiene a ribadire di essere il re della foresta. Oltre al gol, tante altre belle cose. Peccato per l’infortunio (31’ st Dybala 4,5: entra e non crea, anzi perde la palla che vale l’1-1. Disperso).

PIRLO 6
Mette in campo una Juventus viva e, in qualche frangente, pure frizzante. Ha il demerito di non aver chiuso il match. Il pareggio è una doccia gelata.