Napoli, dopo la Supercoppa, polemica
De Lauretiis: "Il sindaco spari meno cavolate"

DOHA - Nella serata di festa dopo la vittoria in Supercoppa, è arrivata anche la polemica da parte di Aurelio De Laurentiis, che ha attaccato il sindaco della città sulla questione stadio durante "Il processo del lunedì": «Il signor De Magistris prima di sparare cavolate sugli acquisti o non acquisti del Napoli. E visto che ci ha consegnato uno stadio solo per il giorno della partita, quando faremo un accordo per prenderlo in gestione tutto allora ne parleremo. Da parte mia c' è sempre correttezza».

Rincarando poi ai microfoni di Raisport: «Il sindaco per migliorare i rapporti con il Napoli deve imparare una cosa fondamentale: diventare un manager. Ci siamo stancati di insegnare ai politici come portare avanti le cose. Delle disfatte della politica italiana da 60 anni non ne possiamo più».

Poi l'euforia post vittoria: «Vincere la Supercoppa dopo la Coppa Italia non è male....». «Abbiamo fatto le prove generali del campionato. Speriamo di proseguire Benitez, fino ad adesso lui è stato un galantuomo, può insegnare calcio ma bisogna avere pazienza per poter applicare le sue indicazioni. Noi rafforzeremo la squadra e cercheremo di fare la seconda parte del campionato nel modo migliore possibile. Ora dobbiamo continuare con questa mentalità. Io non venderò ai il Napoli, in cui ho impegnato 10 anni di vita, sarò sempre dalla parte dei tifosi ma anche i tifosi devono capite che il calcio sta cambiando. Chi sentirà la febbre napoletana sarà il benvenuto, chi non vuole sarà libero di andare in altre parti, più sbiaditelle e piene di nebbia».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Dicembre 2014, 09:28

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