Napoli-Chievo 0-0: tante emozioni ma Ancelotti scivola a -​8 dalla Juve

Napoli-Chievo 0-0: tante emozioni ma Ancelotti scivola a - 8 dalla Juve
Napoli - Il Napoli stecca dopo la sosta e si ferma sullo 0-0 contro il Chievo. La Juve scappa a +8, mentre l'Inter accorcia sugli azzurri, che ora hanno solo una lunghezza di vantaggio su Spalletti. Napoli in campo con diverse novità. In porta c'è Karnezis, linea difensiva a quattro composta da Malcuit e Hysaj sulle corsie laterali e Albiol e Koulibaly al centro, mediana a quattro con Callejon e Ounas ali, Diawara e Zielinski al posto di Hamsik e Allan, coppia d'attacco formata da Insigne e Mertens, preferito a Milik nonostante qualche problemino fisico. Di Carlo disegna il Chievo col 4-3-1-2, con Birsa a supporto di Pellissier e Meggiorini. A protezione della difesa tre lottatori: Obi, Radovanovic e Hetemaj. Sin dall'inizio si capisce che per gli azzurri non sarà una passeggiata. Un errato passaggio di Koulibaly lancia Pellissier, fallo e punizione dal limite che Birsa calcia di poco a lato. Il Napoli cozza contro il muro difensivo clivense e fa fatica a innescarsi anche a causa del campo appesantito dalla pioggia insistente. Ci provano Callejon al volo e Ounas, ben lanciato da Zielinski: fuori bersaglio. Il Chievo risponde con delle veloci accelerazioni, una delle quali manda in porta Obi: prima respinge Malcuit, poi la seconda conclusione si spegne a lato di poco.

Il Napoli protesta per un intervento dubbio proprio di Obi su Callejon, poi al 43' sfiora il gol in contropiede con Callejon, lanciato da Mertens: troppo sul portiere che devia in corner. Azzurri più convinti in avvio di ripresa, dove sale in cattedra Sorrentino. Il portiere del Chievo è graziato da Insigne, che spara fuori da due passi, ma è protagonista due volte su Mertens e su una punizione di Insigne. I veneti non stanno a guardare: Karnezis deve superarsi su Obi, autore di un bel tiro dal limite. Ancelotti lancia Allan e Milik per Diawara e Ounas, ma la spinta degli azzurri produce solo un destro centrale non pericoloso di Mertens. Di Carlo si copre lanciando Kiyne per Pellissier e poi passa alla difesa a cinque, con Cacciatore al posto di Meggiorini. Il Napoli nel finale attacca a pieno organico, allarga il gioco con l'ingresso di Rui, ma non è fortunato. Un destro a giro di Insigne coglie il palo, una rovesciata di Koulibaly proprio al 43' su invito di Malcuit si spegne fuori di pochissimo. E le speranze del San Paolo si infrangono sulla parata in due tempi di Sorrentino, che prima respinge il tiro di Zielinski, poi anticipa Mertens.

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Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Novembre 2018, 18:47

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