Balotelli spaventa il Napoli ma gli azzurri vincono 2-1

Balotelli spaventa il Napoli ma gli azzurri vincono 2-1
NAPOLI - Il Napoli soffre nella ripresa, ma ritrova la vittoria superando 2-1 il Brescia nella fornace del San Paolo. Dopo una buona prima parte di gara, gli azzurri calano alla distanza e chiudono in emergenza, portando comunque a casa tre punti vitali. Ancelotti rivolta la squadra dopo il ko nel turno infrasettimanale subito a opera del Cagliari. In porta c'è Ospina, in difesa spazio a Manolas e al recuperato Maksimovic, con Di Lorenzo e Ghoulam terzini. A centrocampo si rivede Fabian, la coppia d'attacco è formata da Mertens e Llorente. Corini schiera i suoi con il 4-3-1-2: il trequartista alle spalle del duo offensivo Balotelli-Donnarumma è Spalek, cabina di regìa affidata a Tonali. C'è quasi il tutto esaurito a Fuorigrotta e al 13' i tifosi azzurri possono esplodere: Fabian taglia dalla destra per Callejon, tocco arretrato per Mertens che insacca di prepotenza. Per il belga è la rete numero 114 con la maglia del Napoli. Poco dopo proprio Mertens imbecca Llorente, scambio con Allan e conclusione di sinistro dello spagnolo, che esalta i riflessi di Joronen. I partenopei insistono e al 18' trovano il raddoppio con Manolas sugli sviluppi di un corner: Manganiello, però, annulla dopo consulto Var per un fallo di mano del difensore greco, ammonito nella circostanza. Il Brescia pian piano supera il momento difficile e comincia ad affacciarsi dalle parti di Ospina, senza tuttavia riuscire a costruire palle gol significative. Sono gli azzurri, invece, a sfiorare più volte il 2-0 in ripartenza. Mertens calcia fuori su sponda di Llorente al 38', va meglio a Manolas che su angolo battuto da Mertens sfrutta una torre di Maksimovic e trova la rete proprio allo scadere. Questa volta il gol dell'ex romanista è regolare. Il Brescia però non si arrende e comincia la ripresa con grande determinazione. Al 4' su punizione dalla lunga distanza costringe Ospina alla respinta, un minuto dopo Tonelli con un gran destro dal limite trova la rete del 2-1. Anzi no perché Manganiello, su invito del Var, annulla per precedente fallo di Bisoli ai danni di Maksimovic lungo la corsia laterale. La squadra di Corini comunque insiste, anche lasciando spazi per il contropiede del Napoli: Mertens al 17', su invito di Allan, grazia Joronen calciando a lato. Anche Di Lorenzo manca il terzo gol in girata e al 22' la partita si riapre sul serio: corner di Tonali, Balotelli stacca indisturbato e accorcia le distanze. Nel Napoli c'è Luperto al posto di Manolas in difesa, Corini lancia Mateju e Romulo in luogo di Sabelli e Dessena. Poi entra Elmas per Llorente e un attimo dopo Maksimovic si accascia al suolo: Ancelotti in panchina non ha più ricambi, deve entrare Hysaj con Di Lorenzo che va a fare il centrale. Entra anche Matri nel Brescia che spinge fino alla fine, senza però completare la rimonta. Sono anzi i padroni di casa a sfiorare con Zielinski ed Elmas la terza rete. 

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Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Settembre 2019, 16:04

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