Napoli, la consapevolezza di Spalletti: «La gara col Liverpool ci ha dato certezze. Ci confermeremo contro l'Atalanta»

Il tecnico alla vigilia della sfida: «Ho visto i miei giocatori allenarsi bene e questo mi conforta»

Napoli, la consapevolezza di Spalletti: «La gara col Liverpool ci ha dato certezze. Ci confermeremo contro l'Atalanta»

di Pasquale Tina

NAPOLI - “Siamo tornati da Anfield con la certezza di essere qualcosa”. La prestazione del Napoli contro il Liverpool ha aumentato la consapevolezza di questo gruppo, a prescindere dal risultato. Gli azzurri hanno perso nel finale, ma hanno comunque centrato il primato nel girone A di Champions League. I due gol presi hanno lasciato amarezza nello spogliatoio e Luciano Spalletti evidenzia questo aspetto alla vigilia della sfida di domani contro l’Atalanta: “Nessuno voleva esultare per la grande impresa. Significa che i miei giocatori vogliono essere sempre all’altezza dell’avversario”. Dovranno farlo anche al Gewiss Stadium: “L’Atalanta è forte. Ha buoni giocatori che determinano un grande collettivo. E poi c’è Gasp: un veterano di grande livello”. Spalletti, però, è tranquillo: “Ho visto i miei giocatori allenarsi bene, questo mi conforta. Serviranno forza fisica e qualità per mettere in difficoltà i nostri avversari. Non ci sarà una sola ricetta per mettere in difficoltà l’Atalanta, dovremmo essere bravi a studiare i vari momenti della gara”. C’è grande entusiasmo intorno al Napoli: “Sono molto soddisfatto.

Abbiamo cercato questo amore sin da quando sono arrivato. Avere questa passione è un vantaggio: riusciamo a fare grandi cose con la nostra gente”.

LA FORMAZIONE. Spalletti farà probabilmente quattro cambi: sono pronti al rientro Jesus, Rui in difesa, Zielinski in mediana e Lozano davanti. Al momento gli insostituibili sono due: Di Lorenzo a destra e Lobotka in mediana. “Di sicuro quando giochi tanto, si abbassa il livello delle prestazioni di qualcuno. Ho anche cambiato in alcuni ruoli, ma per altri non è meglio azzardare la mossa e aspettare che il calo sia evidente. Mi dispiace per Demme e Zanoli: hanno avuto poco spazio, ma finora hanno avuto davanti due elementi fondamentali”. Mancano tre partite alla sosta Mondiale: “Non credo sarà un problema. Alcuni giocatori andranno in Qatar e resteranno in forma, gli altri si sanno gestire. Sono professionisti al 100%, ho un gruppo sano che sa comportarsi bene anche fuori dal campo”.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Novembre 2022, 12:11

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