"Corruzione? Solo dei dubbi", bufera
sulla Fifa e i Mondiali in Russia e Qatar

"Corruzione? Solo dei dubbi", bufera ​sulla Fifa e i Mondiali in Russia e Qatar

di Marco Zorzo
MILANO - Caos calmo. I Mondiali in Russia e in Qatar (che nel frattempo che si è offerto per ospitare la Coppa d'Africa dal 17 gennaio all'8 febbraio) si faranno, ma è giallo sui risultati dell'indagine avviata dopo i sospetti di corruzione sulle procedure di assegnazioni delle due manifestazioni.





Se da una parte la Fifa ha dato il nulla osta alle edizioni 2018 e 2022 in base a quanto annunciato dal comitato etico «perché non c'è stata nessuna corruzione, bensì solo dei dubbi», dall'altra il capo ispettore dell'indagine stessa, Michael Garcia, assicura che il governo del calcio mondiale ha fornito una lettura «erronea e incompleta». Tanto che l'avvocato americano annuncia la sua intenzione di fare ricorso contro l'archiviazione della commissione. «Stravolto il mio rapporto».



La Federcalcio inglese tuona: «Una farsa». Durissima la reazione dalla Fa alle accuse della Fifa di aver cercato di aggirare i regolamenti per ottenere l'assegnazione del Mondiale 2018: «È una manipolazione politica. Non accettiamo nessun tipo di critica sull'integrità della candidatura dell'Inghilterra, né sui comportamenti individuali dei nostri tesserati. Abbiamo condotto una candidatura all'insegna della trasparenza e, come conferma il rapporto, abbiamo fornito piena e significativa cooperazione durante tutta l'indagine». Oh yes...
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Novembre 2014, 12:29

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