Tanto Senegal e troppo poco Qatar per sperare di continuare l'avventura del Mondiale. Dopo il ko nel match inaugurale con l'Ecuador, i padroni di casa cedono di schianto anche contro la squadra allenata da Cissè nella seconda giornata del gruppo A giocata allo stadio Al-Thumama di Doha. Succede quasi tutto tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, con l'attaccante della Salernitana Dia a firmare l'1-0 seguito da Diedhiou che mette in cassaforte la partita per gli africani. Nel finale Muntari la riapre con un bel colpo di testa, ma dura poco, perchè il 3-1 definitivo e immediato firmato da Dieng arriva a gelare gli ultimi sussulti dei tifosi qatarini.
Dopo le sconfitte subite all'esordio per 2-0 da Ecuador e Olanda, i campioni d'Asia del Qatar e i campioni d'Africa del Senegal si sfidano allo stadio Al-Thumama per rilanciare le loro speranze di qualificazione agli ottavi di finale. Nei padroni di casa qualche cambio dopo un esordio insufficiente sia nel risultato che nella prestazione. A differenza di Mendy, il portiere Al Sheeb è stato sostituito dopo le indecisioni contro l'Ecuador: al suo posto pronto Meshaal Barsham, il fratello di Mutaz Barshi, oro alle Olimpiadi di Tokyo nell'alto in ex aequo con l'azzurro Tamberi. Nel 5-3-2 di Sanchez Bas la coppia d'attacco è formata da Afif e Almoez Ali. A centrocampo c'è Madibo invece di Hatem, in difesa gioca Mohammad per Al Rawi. Il ct del Senegal Aliou Cissé dà alla sua squadra un'impronta ancora più offensiva: nei titolari è stato inserito Famara Diedhiou, rimasto in panchina nel match contro l'Olanda. L'attaccante dell' Alanyaspor galleggerà sulla linea dei trequartisti con Diatta e Sarr alle spalle della punta della Salernitana, Boulaye Dia. Rispetto alla partita precedente inoltre, sarà Jakobs ad affiancare Koulibaly in difesa.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Novembre 2022, 16:43
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