Diavolo super in Champions: Brahim stende il Tottenham, ai rossoneri il primo round degli ottavi

Diavolo super in Champions: Brahim stende il Tottenham, ai rossoneri il primo round degli ottavi

di Massimo Sarti

MILANO - Nel giorno di San Valentino (in questa data una sola sconfitta in 15 partite) l'amore di San Siro (da record assoluto di incasso in Italia, 9.133.842 euro) è tutto per il Milan di Champions League. Battuto 1-0 il Tottenham di Antonio Conte, davanti a patron Gerry Cardinale, nell'andata degli ottavi, dove il Diavolo torna dopo nove anni. Tutto comunque resta aperto in vista del ritorno dell'8 marzo a Londra.

Milan-Tottenham 1-0, pagelle: Brahim Diaz può fare tutto, Leao va

«Buona gara, siamo stati coesi e continui, ma il ritorno sarà tosto. È una prestazione che ci dà morale, ma dobbiamo continuare ad essere una squadra energica», afferma Stefano Pioli. Amaro il ritorno al Meazza di Conte: «Partita equilibrata, la pecca è stata concedere il gol sùbito, potevamo fare molto meglio». Pioli, che non recupera Bennacer e alla fine nemmeno Tomori, ripropone la formazione che ha battuto il Torino, con la conferna di Thiaw nei tre dietro. Stesso 3-4-2-1 per gli Spurs del fischiatissimo (come l'altro ex interista Perisic) Conte che, causa infortuni e squalifiche, in mezzo si affida ai giovani Skipp e Sarr. In attacco Son, l'ex juventino Kulusevski e Kane.

Coreografia con cuori e amore per il Milan, minuto di silenzio per la Siria e la Turchia duramente provate dal terremoto (rovinato da un tifoso rossonero che insulta Conte) e si può partire.

Parte a mille il Diavolo che dopo 7' è già in vantaggio: Theo Hernandez vince un duello aereo con Romero, entra in area da sinistra e scarica un bolide verso Forster, poi miracoloso su un primo tiro di Brahim Diaz. Il sostituto dell'infortunato Lloris nulla può sul successivo tuffo di testa dell'ex Real Madrid.

«Abbiamo illuminato tutti San Siro, squadra e tifosi fantastici». Così il match-winner. Il gol è l'unica grande emozione del primo tempo perché l'altra, bella parata di Tatarusanu su Son e traversa di Kane sulla ribattuta, viene invalidata dal fuorigioco del sudcoreano. A inizio ripresa fallaccio di Romero su Tonali: l'ex atalantino viene ammonito, ma poteva starci anche il rosso. Il Tottenham prova a spingere, ma il Milan non concede spazi e occasioni. Neppure l'ingresso del brasiliano Richarlison giova a Conte. Sono i rossoneri ad andare vicini al raddoppio con due colpi di testa. Quello al 78' del neo entrato De Keteleare viene tolto dalla porta da Perisic; quello al 79' di Thiaw va fuori di un nulla.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Febbraio 2023, 11:40

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