Oltre un’ora di solo Milan, ma alla fine a godere è soprattutto la Roma. Finisce con un pari pazzesco la sfida di San Siro che fino al minuto 87’ aveva dato tre punti d’oro alla squadra di Pioli. I rossoneri hanno dominato la partita contro una Roma timida che ha concesso soprattutto nella ripresa metri e occasioni. Mourinho (squalificato) ha schierato tutti gli uomini d’attacco costringendo però Zaniolo e Pellegrini ad un sacrificio che ne ha snaturato le caratteristiche principali. Il Milan ha aspettato il momento giusto e ha colpito di testa con Kalulu.
Nella ripresa ci si aspettava la reazione della Roma, ma è stato ancora il Milan ad andare vicino al 2-0 prima con Leao poi con Diaz. Il raddoppio è arrivato al 77’ con Pobega che ha punito la squadra di Mourinho in contropiede. A San Siro già si guardava la classifica sugli smartphone: superate Inter e Juve, e di nuovo in scia al Napoli. Ma è stata solo un’illusione. Proprio nel finale, infatti, si è svegliata la Roma. Mourinho (squalificato, in panchina c’era l’imbattuto Foti) ha inserito tutti gli uomini offensivi a disposizione. Da angolo di Pellegrini è arrivato il gol di Ibanez a tre minuti dal 90’. Il Milan ha arretrato il baricentro e la Roma ha preso coraggio. Da un altro calcio piazzato guadagnato da Dybala è arrivato così il pareggio a pochi secondi dal sospiro finale: testa di Matic, respinta non perfetta di Tatarusanu e tap-in vincente di Abraham. Delirio giallorosso e Milan frastornato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Gennaio 2023, 06:50
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