Il Milan non molla Morata, ma per l'attacco spunta anche Diego Costa
di Luca Uccello
E il Milan ha una maglia per lui. Una maglia da consegnare a un attaccante vero, un top-player da far girare la testa ai tifosi. Nella lista di Fassone e Mirabelli ci sono ancora Aubameyang, Andrea Belotti, Ma per il Gallo è duro: respinta un primo assegno da 40 milioni più il cartellino di Niang. Però il Milan è pronto a giocarsi un'altra carta, quella che si chiama Diego Costa scaricato via sms da Conte. «I miei rapporti con lui non sono stati granché in questa stagione - ha ammesso il 28enne di origini brasiliane - Evidentemente non devo aver fatto abbastanza bene. Ma così è una vergogna: ho dovuto girare io il messaggio alla società, per sapere che cosa intende fare. Ma intanto è chiaro che il tecnico vuole fare a meno di me e che quindi dovrò trovarmi una squadra».
Non è un segreto che il giocatore gradirebbe tornare all'Atletico Madrid ma «stare fermo cinque mesi sarebbe duro per me, ho bisogno di giocare». Insomma, il blocco del mercato dei Simeone-boys potrebbe essere d'aiuto per il Milan. Diavolo scatenato sul mercato: raggiunto l'accordo con la Lazio per Biglia e Keita, un'operazione da 50 milioni. E in serata ieri a Casa Milan si è visto pure l'agente dell'atalantino Conti, uno dei sorvegliati speciali dei rossoneri.
Caso Suso: lo spagnolo è partito per le vacanze senza adeguamento promesso dalla passata dirigenza. Ora lui è pronto a valutare altre offerte: Roma e Napoli sono in agguato. Staremo a vedere.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Giugno 2017, 10:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA
